Prestiti Liberi Professionisti: Finanziamenti per partite IVA 2021

Prestiti Liberi Professionisti, come ottenerli? Se ti sei posto questa domanda è probabilmente perché stai cercando un credito fatto apposta per te.

Se ho colto nel segno, allora voglio tranquillizzarti: sei nel posto giusto. E, in questa guida, vedremo insieme come puoi ottenere un finanziamento per partite IVA 2021, anche se hai avuto qualche problema nella restituzione di altri finanziamenti.

Ti invito dunque a leggere le prossime righe. Scopriremo come ottenere prestiti per liberi professionisti, come puoi richiedere con successo un finanziamento per partita IVA e quali sono le banche che erogano prestiti per ditte individuali.

Prestiti Liberi Professionisti, come ottenerli

I liberi professionisti sono aumentati tantissimo negli ultimi anni. Il mondo del lavoro ha d’altronde costretto molti giovani a crearsi un’occupazione, aprendo una partita IVA e avviando un proprio lavoro autonomo.

Anche in seguito a ciò gli istituti di credito hanno cambiato il loro atteggiamento nei confronti dei liberi professionisti che richiedono un prestito. Un tempo erano guardati con maggiore sospetto. Oggi, invece, è del tutto normale richiedere e ottenere un prestito se si ha la partita IVA.

In ogni caso, non perdiamo tempo. Se sei un libero professionista e vuoi chiedere un prestito con partita IVA, sono due le armi vincenti che hai a disposizione!

 

Come chiedere con successo un prestito per lavoratori autonomi

La prima cosa su cui devi concentrarti se vuoi chiedere e ottenere un prestito per lavoratori autonomi sono i documenti che hai tra le mani.

Parliamoci molto chiaro. La banca ama dare soldi a persone che glieli restituiranno! E come può rendersi conto della tua affidabilità?

È abbastanza semplice, verificando se:

  • le tue entrate e i tuoi guadagni sono costanti nel tempo
  • quanto guadagni è sufficiente a ripagare i debiti.

Cerca pertanto di presentare alla tua banca i documenti di reddito degli ultimi anni. Se il tuo reddito è rimasto almeno stabile negli ultimi 3-4 anni, potrebbe suggerire all’istituto di credito che il tuo lavoro è ben sostenibile.

In questo senso potrebbe essere utile anche un business plan, o una proiezione dei ricavi, soprattutto alla luce di eventuali contratti o accordi che potrebbero migliorare la tua situazione reddituale.

La seconda freccia al tuo arco è quella delle garanzie.  E, per parlarne, non possiamo che introdurre un argomento correlato: i prestiti per liberi professionisti cattivi pagatori e protestati.

 

Finanziamenti Liberi Professionisti cattivi pagatori e protestati

Nell’esame della tua pratica di finanziamento la banca fa una cosa molto importante: controlla nelle principali Centrali Rischi se hai avuto problemi nella restituzione di altri prestiti.

L’esame di queste informazioni permette alla banca di comprendere se sei un buon pagatore o meno. Certo, anche se hai avuto qualche difficoltà nel pagare altri finanziamenti puoi pur sempre ottenere un prestito ma – credimi – c’è una grande differenza tra presentarti agli occhi della banca come affidabile e presentarti come un protestato o un cattivo pagatore!

Per fortuna non tutto è perduto.

Puoi infatti sostenere la tua richiesta con la presentazione di garanzie aggiuntive che possano dimostrare alla banca che può stare serena nel concederti il credito, perché riuscirà comunque a ottenere la restituzione del capitale.

Per esempio, puoi presentare un fideiussore che possa garantire il rimborso del credito. Oppure puoi ricorrere a formule come i prestiti cambializzati per cattivi pagatori.

Dove trovare i Prestiti Lavoratori Autonomi agevolati

Molti prestiti per lavoratori autonomi sono erogati sotto forma di finanziamenti agevolati. Come ti suggerisce il nome, si tratta di prestiti che hanno condizioni vantaggiose rispetto alla media e che proprio per questo motivo possono garantire al libero professionista una maggiore convenienza.

Trovare i prestiti per lavoratori autonomi agevolati non è difficile.

Puoi infatti innanzitutto rivolgerti alle tue associazioni di categoria, come Confesercenti o Confcommercio. Puoi anche controllare il sito di Invitalia, l’agenzia per lo sviluppo, che dispone di molti incentivi utili per i liberi professionisti. Ti ricordo inoltre che molti prestiti agevolati per liberi professionisti si trovano direttamente nelle banche.

Migliore prestito per Liberi Professionisti: un confronto

Concludiamo questo approfondimento sui prestiti per liberi professionisti con un confronto tra le proposte delle principali banche in Italia, per la simulazione di un finanziamento di 10.000 euro in 5 anni:

Banca TAN TAEG Rata
Banca Santander 5,70% 6,02% 191,94 euro
Findomestic 5,82% 5,97% 192,50 euro
Younited Credit 4,84% 6,09% 192,96 euro
Agos 5,98% 6,14% 193,19 euro
Cofidis 6,25% 6,53% 194,49 euro
Fiditalia 6,80% 7,15% 197,07 euro
Banca Sella 7,20% 7,53% 198,96 euro
Compass 9,90% 11,17% 214,10 euro
PerMicro 8,40% 13,71% 224,33 euro

 

Leave a Reply