Ti stai domandando se si possa o meno fare l’estinzione anticipata della cessione del quinto?
La risposta è positiva.
A sancire la possibilità di estinguere il debito in modo parziale è lo stesso Testo Unito Bancario, che all’art. 125 sexies ci dice che il consumatore può rimborsare anticipatamente in ogni momento, in tutto o in parte, l’importo che deve al creditore.
Ma come si fa l’estinzione anticipata della cessione del quinto e rimborso parziale?
Contenuti
Calcolo estinzione anticipata cessione del quinto
In primo luogo ricordiamo che tutti coloro i quali sono interessati a procedere a un’estinzione anticipata parziale della cessione del quinto dovrebbero richiedere il conteggio estintivo, ovvero un documento che consente di calcolare con precisione il debito residuo.
Il calcolo dell’estinzione anticipata della cessione del quinto non è un documento vincolante. Tutto ciò che permette di fare è infatti procedere al conteggio di quanto dobbiamo al finanziatore e, se il contratto lo prevede, il calcolo delle spese accessorie, come la penale di estinzione anticipata del rapporto.
Il documento è utile anche nell’ipotesi di estinzione anticipata parziale.
In questo caso, infatti, il documento permetterà di comprendere come cambia il piano di rimborso del debito residuo, visto e considerato che le rate subiranno una decurtazione parziale dell’importo originario.
Come estinguere parzialmente la cessione del quinto
Una volta ottenuto il conteggio e, dunque, formalizzato con il creditore quanto andremo a rimborsare, si può procedere con l’effettiva estinzione parziale della cessione del quinto.
L’operazione potrà essere effettuata con qualsiasi strumento contabile tra:
- bonifico bancario
- addebito sul conto corrente del debitore
- assegno circolare.
Affinché l’operazione vada in porto, è bene rispettare con precisione gli importi comunicati e le date di valuta, ovvero le date di effettiva disponibilità del denaro da utilizzare per la chiusura anticipata e parziale del rapporto.
Effettuata la transazione, il creditore rilascerà una ricevuta che permetterà di conoscere a quanto ammonta il debito residuo.
Estinzione totale della cessione del quinto
Naturalmente, il procedimento è il medesimo nel caso in cui si desideri procedere all’estinzione totale della cessione del quinto.
In questo caso, tuttavia, il rapporto verrà a cessare: non ci saranno debiti residui e altre rate da pagare mediante trattenuta sulla propria pensione o sulla busta paga.
Proprio per questo motivo al debitore verrà rilasciata una liberatoria dal prestito, con la quale viene messa la parola fine al rapporto di credito precedentemente instaurato tra le parti.
Estinzione anticipata cessione del quinto per decesso
Uno dei motivi per cui purtroppo la cessione del quinto può giungere a estinzione anticipata del finanziamento è quello del decesso.
Ebbene, in questo caso è utile ricordare che il finanziamento è sempre abbinato a un’assicurazione sulla vita del soggetto richiedente, in maniera tale da tutelare la banca e gli eredi del defunto.
Ecco dunque che in caso di decesso del debitore, l’onere del pagamento non passerà in capo agli eredi, ma sarà estinto proprio dall’assicurazione che era stata stipulata precedentemente.
Il costo dell’assicurazione sarà calcolato sulla base di alcuni fattori come:
- l’importo del finanziamento
- la durata del prestito
- l’età del richiedente.
Dunque, una volta recuperata la documentazione attestante il decesso, gli eredi dovranno prendere contatti con la banca e/o con la compagnia assicurativa per formulare la richiesta di estinzione della cessione del quinto.
Estinzione anticipata cessione del quinto e rimborso dell’assicurazione
Considerato che ne abbiamo appena fatto cenno, non possiamo che occuparci di un altro aspetto che interessa l’assicurazione sulla cessione del quinto: il rimborso dell’assicurazione in caso di estinzione anticipata della cessione.
Si tratta purtroppo di un argomento che molti debitori tendono a sottovalutare!
Ti invitiamo pertanto a non scordare che in caso di estinzione anticipata della cessione hai il diritto a ottenere il rimborso di quella parte di premio assicurativo non goduto.
La richiesta potrà essere formulata direttamente alla compagnia assicurativa, anche per il tramite della banca concedente, e dovrà essere accompagnata dalla comunicazione delle coordinate bancarie del conto su cui desideri ricevere il rimborso.
Ricorda che si tratta di un tuo diritto, peraltro più volte confermato da alcune recenti sentenze in materia.
Nonostante ciò sono ancora tantissimi i debitori che non lo sanno e che lasciano questa quota di premio nelle tasche delle compagnie assicurative!