Il recupero crediti Agos prevede un processo forzato, affinché un debitore possa restituire la parte di denaro che avrebbe dovuto dare in precedenza. Se anche tu ti trovi in questa situazione, in questa guida vedrai le soluzioni possibili per uscirne.
Potresti ritrovarti anche nella situazione in cui sai di non poter pagare il debito, e prima di incorrere ad una insolvenza decidi anticipatamente di poter limitare (qualora ce ne fosse modo), il danno.
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Che si intende per recupero crediti Agos?
Indipendentemente che tu abbia richiesto un finanziamento Agos o Findomestic, il recupero crediti avviene da parte di qualsiasi ente di credito, nel momento in cui un debitore risulti insolvente.
Il rischio di non pagare una o più rate consegue ad una segnalazione al CRIF che a sua volta, non consente al debitore di poter richiedere in futuro nuovi finanziamenti. Per poter uscire dalla situazione di cattivo pagatore o protestato, bisognerà saldare il debito.
Tuttavia, Agos per evitare di recuperare il credito in modo forzato, è piuttosto flessibile. Infatti in fase contrattuale, vengono specificate due possibilità:
- Cambio rata: si può richiedere la modifica dell’importo (in aumento o discesa), in base alle proprie esigenze, per un massimo di 3 volte complessive e per una volta all’anno. Il primo cambio rata può avvenire soltanto dopo che avrai pagato un minimo di 3 rate.
- Salto rata: alle medesime condizioni del cambio rata (ovvero fino ad un massimo di 3 volte consentite), potrai saltare il pagamento di una rata nel caso in cui tu ne avessi bisogno.
Queste due opzioni, ti assicuriamo essere senza dubbio le migliori. Ciò ti aiuterà a non finire nell’elenco dei cattivi pagatori qualora non avessi possibilità di restituire un prestito.
Recupero crediti Agos: come funziona?
Se non puoi restituire i soldi del prestito, il problema più grande sarebbe quello di finire per vie legali. Non solo precluderesti la possibilità di richiedere nuovi finanziamenti, ma in base alle garanzie che hai predisposto pre-contratto, c’è il rischio di perdere molti soldi.
Nei casi peggiori, ad esempio se avessi pignorato un bene immobile, allora con tanta probabilità potresti perderlo e vederlo finire in una asta giudiziaria.
Per recuperare il credito necessario, Agos si rivolge ad un’agenzia apposita, che solleciterà diverse volte il pagamento spettante alla società finanziaria. Lo farà a volte insistentemente tramite email e persino chiamate.
Il rischio di essere segnalato al CRIF non è immediato, ma solo dopo che non avrai pagato un minimo di due rate mensili, oppure non aver saldato il debito ad Agos Ducato dopo i 15 giorni dal suo primo avviso (perché ti arriverà).
Tutti i costi legati al recupero crediti Agos Ducato
I problemi più seri avvengono se la società di recupero crediti dovesse sollecitarti diverse volte. Come da contratto, ogni sollecito per te sarà un costo da dover pagare (prima o poi).
Generalmente ogni sollecito (indipendentemente che sia postale o telefonico), ti costerà circa 15 euro. Mentre se un dipendente della società dovesse venire presso il tuo domicilio, l’importo che ti sarà addebitato ammonterà a 50 euro ogni 500€ di debito.
Ipotizzando che Agos Ducato debba riscuotere 3000 euro, se il sollecito dovesse avvenire fisicamente, allora l’interesse da corrispondere alla società di recupero crediti sarà di 300€.
Vorremmo farti presente che le società di recupero crediti, tendono spesso a “minacciare” telefonicamente, di pignorarti o ipotecare un bene. Questo in realtà, non può succedere prima di un decreto ingiuntivo.
È loro interesse metterti pressione in quanto il guadagno di queste società avviene tramite una percentuale rapportata al credito da riscuotere.
Recupero crediti Agos e cambiali: cose da sapere assolutamente
Sul recupero crediti di Agos e le cambiali c’è un appunto molto importante e doveroso. L’agenzia che dovrà riscuotere il denaro, potrebbe proporti di saldare il tuo debito attraverso delle cambiali.
Così come per un finanziamento cambializzato, le condizioni economiche potrebbero risultarti più convenienti, in quanto la rata mensile in questi casi viene abbassata (rispetto a quanto proposto originariamente).
Tuttavia, se da un parte la cambializzazione potrebbe essere vantaggiosa, dall’altro lato dovrai valutare l’effettiva capacità di pagare le rate. Poiché se non dovessi riuscirci, la cambiale essendo un titolo esecutivo, consentirà alla società di pignorare/ipotecare i tuoi beni senza richiedere al giudice il decreto ingiuntivo.
Non di meno, anche il tuo stipendio o conto corrente potrebbe risultare compromesso.
Dunque accetta e apponi la tua firma soltanto se ti rendi conto che il pagamento delle cambiali è realmente sostenibile fino alla sua scadenza.
Recupero crediti Agos numero telefonico e contatti email
È possibile mettersi in contatto con Agos Ducato, per discutere sulla possibilità di poter saldare le rate evitando dunque il recupero crediti.
Potrai chiamare da telefono fisso, il numero 800 12 90 10 oppure il numero 02 6994 3001 da cellulare. Le disponibilità sono dal lunedì al venerdì, dalle ore 09:00 fino alle ore 21:00 ed infine il sabato, dalle ore 09:00 fino alle ore 18:00.
Alternativamente a quanto descritto, potrai sfruttare gli altri canali di comunicazione. Se avessi una posta elettronica certificata (metodo senza dubbio migliore), allora ti suggeriamo di mandare una email a [email protected].
Con una posta elettronica, invia la tua email [email protected] (reparto dedicato alla gestione reclami o altre informazioni), oppure tramite fax 02 69942066.
Nonostante sul sito non venga citato alcun ufficio contenzioso Agos, ti suggeriamo di contattare la società finanziaria attraverso i contatti sopra citati.
Recupero crediti Agos: conclusioni finali
Dopo che abbiamo appurato il funzionamento del recupero crediti da parte di Agos, e quali sono i rischi qualora risulti un debitore insolvente, ti suggeriamo di ricorrere alle due flessibilità offerte dalla stessa società: il salta o modifica rata.
Se non dovessi riuscire a pagare neppure in questo modo, allora contatta la società finanziaria esponendo il problema, evitando che una società di terze parti ti cominci ad inviare solleciti (che poi dovrai pagare).
Infine, se dopo un po’ ti sei accorto di riuscire a poter pagare il debito, avresti persino l’occasione di ridurre le rate tramite il pagamento cambializzato. Occhio a sempre a questa pratica, il rischio è di farti pignorare o ipotecare un bene, conto corrente o stipendio, senza l’intervento di un giudice.