Sei alla ricerca di maggiori informazioni sui prestiti tra familiari? Sei nel posto giusto!
Abbiamo creato per te una guida sintetica a questa tipologia di prestiti, sfatando miti e luoghi comuni che non sono reali.
Per esempio, ti sembrerà assurdo ma è così, anche i Prestiti tra Familiari vanno dichiarati.
Ti chiederai sicuramente se ci sono interessi, come bisogna procedere e altre domande a cui ti risponderò in questo stesso articolo.
Naturalmente ti consiglio vivamente di leggere molto bene come procedere nel caso in cui ti servisse un prestito da parte di un tuo familiare, qualsiasi esso sia.
Questo per evitare un domani di dover affrontare l’Agenzia delle Entrate e le noiose leggi burocratiche.
Contenuti
Prestiti tra familiari: come comportarsi?
Anche i prestiti tra familiari necessitano di un accordo che può essere sia verbale che scritto.
In entrambi i modi la legge è totalmente indifferente, in quanto non esiste alcun regolamento che prevede obbligatoriamente la restituzione del denaro in casi come questi, ovvero attraverso il prestito tra privati.
Naturalmente se fin da principio si procede con un accordo scritto, un eventuale problema in futuro potrà essere gestito nel migliore dei modi.
Come si redige la scrittura privata relativa al prestito tra familiare? Scopriamo insieme come fare.
Scrittura privata anti redditometro
Un aspetto importante da affrontare o perlomeno, su cui soffermarci è quello relativo alla scrittura privata anti redditometro. Un fattore molto importante per evitare eventuali problemi e gravi sanzioni da parte dell’Agenzia delle Entrate.
Perché accade ciò? L’Agenzia delle Entrate grazie ai controlli telematici è in grado di analizzare le spese e la situazione patrimoniale di ognuno di noi. Se ad esempio tu spendessi una cifra abbastanza onerosa superando il tuo stipendio mensile, lo Stato inizia a dubitare che quei soldi extra possano non esser stati dichiarati al fisco.
Adesso è chiaro perché bisogna provvedere a redigere un documento scritto che attesti il prestito tra parenti? Questo vale sia nel caso in cui si parla di donazione che di prestito (o il cosiddetto mutuo gratuito).
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Scrittura privata per prestiti tra familiari
Tanto per cominciare tramite la scrittura privata, il beneficiario sarà obbligato dopo un certo periodo di tempo, a restituire la somma di denaro di cui ha usufruito. È sempre bene trasferire i soldi attraverso un mezzo tracciabile, assegno, o fare affidamento ai prestiti personali senza garanzie .
Vedi a questo proposito il prestito tra privati, una tipologia di finanziamenti che forse non avevi considerato.
Nel caso di un bonifico la dicitura corretta per consentire il prestito con un parente, sarebbe “regalo da papà” oppure ancora “prestito infruttifero da (inserisci il grado di parentela)“.
Affinché la scrittura privata abbia produca i suoi reali effetti è essenziale:
- Entrambe le firme leggibili;
- Inserimento della data certa;
Per avere la corretta data puoi recarti all’Agenzia delle Entrate, e saranno loro stessi a prendere in carico la tua richiesta. Naturalmente bisognerà pagare una imposta di registro, il suo costo dipenderà dalla quantità di denaro da prestare.
Un’altra soluzione sarebbe quella di imbustare la scrittura privata andando alla posta e spedirla a se stessi con la famosa “raccomandata senza busta”.
E altresì possibile firmare il documento digitalmente o scambiarsi il documento con raccomandata e ricevuta di ritorno per entrambe le parti.
Prestito tra parenti: modello scrittura privata
Puoi trovare due modelli di scrittura privata, il primo consiste nel caso in cui ti stessi muovendo per una donazione. Entrambi naturalmente non prevedono alcun tipo di tassazione:
il signor ……… nato a ……… (…) il ……… e residente in ……… in via ……… n. …, codice fiscale ………, (donante);
ed il signor ……… nato a ……… (…) il ……… e residente in ……… in Via ……… n. …, codice fiscale ………, (donatario),
premesso che tra il donante ed il donatario intercorre il seguente rapporto di parentela: ………
si conviene e stipula quanto segue:
Art. 1. OGGETTO
1.1. Il donante dà al donatario, che accetta con animo grato, la somma di euro ……… (in lettere ………) che versa a mezzo assegno bancario n. ……… tratto sulla Banca ……… Filiale ……… o tramite bonifico bancario con versamento dal conto n. ……… (Banca ………) di titolarità di ……… in favore del conto n. ……… (Banca ………) di titolarità di ………. Detto bonifico avviene (o avverrà) in data ……… (o all’atto della redazione della presente scrittura).
Art. 2. GRATUITÀ
2.1. Il donante dichiara che tale somma viene versata a mero scopo di liberalità e senza quindi obblighi di restituzione. Il donatario accetta la liberalità.
Art. 3. SCOPO
3.1. La somma oggetto del presente contratto di donazione è consegnata al donatario affinché questi possa disporne nel seguente modo (indicare eventuali beni da acquistare o necessità di spese imminenti, di far fronte a debiti, ecc.).
Luogo e data
Donante Donatario
Quest’altro modello è destinato nel caso in cui stessi avviando una procedura per un prestito infruttifero:
Con la presente scrittura privata, redatta in duplice originale, tra
il signor ……… nato a ……… (…) il ……… e residente in ……… in via ……… n. …, codice fiscale ………, (mutuante);
ed il signor ……… nato a ……… (…) il ……… e residente in ……… in Via ……… n. …, codice fiscale ………, (mutuatario),
premesso che tra il mutuante ed il mutuatario intercorre il seguente rapporto di parentela ………
si conviene e stipula quanto segue:
Art. 1. OGGETTO
1.1. Il mutuante dà in mutuo al mutuatario, che accetta la somma di euro ……… (in lettere ………) che versa a mezzo assegno bancario n. ……… tratto sulla Banca ……… Filiale ……… o tramite bonifico bancario con versamento dal conto n. ……… (Banca ………) di titolarità di ……… in favore del conto n. ……… (Banca ………) di titolarità di ………. Detto bonifico avviene (o avverrà) in data ……… (o all’atto della redazione della presente scrittura).
Art. 2. DURATA
2.1. Il mutuatario ritira la somma mutuata e si obbliga a restituirla entro la data del ……… al mutuante.
Art. 3. SCOPO
3.1. La somma oggetto del presente contratto di mutuo è consegnata al mutuatario affinché questi possa disporne nel seguente modo (indicare eventuali beni da acquistare o necessità di spese imminenti, di far fronte a debiti, ecc.).
Art. 4. RESTITUZIONE ANTICIPATA
4.1. È ammessa, da parte del mutuatario, la restituzione anticipata della somma mutuata.
Art. 5. INTERESSI
5.1. Il mutuante e il mutuatario, in considerazione del rapporto di parentela indicato in premessa, convengono che il presente prestito non è fruttifero di interessi neppure nella misura dell’interesse legale.
Art. 6. LUOGO DELL’ADEMPIMENTO
6.1. Il mutuatario eseguirà i pagamenti per la restituzione del capitale al domicilio del mutuante presso la sua residenza (come indicato sopra). Potrà farlo anche in rate anticipate rispetto alla scadenza.
Luogo e data
Mutuante Mutuatario
Adesso è chiaro cosa ti occorre prima di farti prestare o concedere del denaro ad un parente? Per qualsiasi domanda commenta l’articolo e sarò felice di risponderti.
buona sera ,
posso cedere il mio 1/5 dello stipendio al mio fratello per un prestito ,
Salve, se ha i requisiti necessari può far richiesta di cessione del quinto, ottenuta la liquidità può far ciò che vuole.