Chiusura conto corrente cointestato

La chiusura di un conto corrente cointestato è possibile a patto che vengano eseguite le corrette indicazioni. Se desideri saperne di più, siamo lieti di dirti che sei arrivato al posto giusto al momento giusto.

L’estinzione di un conto corrente cointestato affinché si concluda correttamente, dev’essere fatta con criterio. Per questo motivo abbiamo realizzato una guida completa sulla sua chiusura, spiegando il procedimento step by step.

Chiusura conto corrente cointestato: a chi e come farne richiesta?

Il modus operandi della chiusura del conto corrente classico e quello di un conto cointestato, è praticamente uguale, se non che in quest’ultimo è necessaria l’autorizzazione di tutti gli intestatari del conto.

Dunque un conto cointestato non può esser chiuso unilateralmente, bensì previa approvazione dei soggetti cointestatari. Il modo più semplice per farlo è inviare una lettera raccomandata (con ricevuta di ritorno) alla banca presso la quale hai aperto il conto.

In alternativa, potresti recarti direttamente in filiale e gestire la situazione sulla restituzione dell’eventuale giacenza attiva e presente.

In caso di debiti è ugualmente possibile chiudere il conto corrente cointestato in quanto i titolari di esso, hanno il diritto di non ricevere un aggravamento di spese sul loro c.c. Questo però non significa che il debitore sarà libero di non estinguere il suo debito.

Egli infatti, dovrà pagare tutti gli interessi di mora e le eventuali pene all’ente creditore.

Chiusura conto corrente cointestato con defunto: cosa fare

In caso di chiusura conto corrente cointestato con defunto, il contratto non si scioglierà automaticamente, bensì occorrerà l’approvazione da parte degli eredi (essi potranno presentarsi anche individualmente).

L’importante è che l’erede o gli eredi, portino con sé la dichiarazione di successione, affinché possano dimostrare di essere effettivamente i successori di ciò che detiene il defunto.

All’atto di morte di un contestatario, il successore è obbligato a comunicare tempestivamente all’ente finanziario o alla banca presso la quale è aperto il conto corrente cointestato il decesso di quest’ultimo.

Allo stesso tempo l’istituto bancario, così come da articolo 119, comma 4, TUB, si assicurerà di fornire una copia all’erede o agli eredi, circa tutte le operazioni finanziarie individuali svolte dal soggetto deceduto negli ultimi 10 anni.

Ecco quali informazioni con esattezza, verranno fornite all’erede in caso di decesso del contestatario del conto:

  • Eventuale presenza di debiti;
  • Polizze assicurative;
  • Consistenza della giacenza;
  • Diritto di recesso.

Chiusura conto corrente cointestato defunto e senza successione: è possibile?

La chiusura conto corrente cointestato defunto senza successione è possibile laddove gli eredi dimostrino alla banca di essere esonerati dall’obbligo di detenere quest’ultima dichiarazione.

Se la banca o la società finanziaria approvasse tale esonero, allora così come prevede il testamento rilasciato dal de cuius, gli eredi o l’erede potrà decidere se:

  • Lasciare attivo il conto;
  • Far richiesta di chiusura conto recedendo dal contratto. In questo caso verranno incassate le somme in riferimento a quelle destinate agli eredi.

Se fossi uno degli eredi, ti spetterebbe esclusivamente al quota del cointestatario defunto a patto che il cointestatario in vita abbia dato il consenso di procedere con questa operazione finanziaria.

Chiusura conto corrente cointestato: conosciamo costi e tempi

Se ti preoccupi delle spese necessarie per mantenere il cc, allora ti starai chiedendo quali sono i costi previsti per la chiusura del conto corrente cointestato. Di norma, questa operazione finanziaria è gratuita.

Tuttavia, ti suggeriamo in ogni caso di contattare la banca per saperne di più, o ancor meglio se leggessi tutte le condizioni contrattuali e annotare eventuali penali. In alcuni casi l’ente di credito richiede una piccola somma di denaro per coprire le spese di gestione avute per gestire quel conto corrente online.

I tempi di estinzione di un conto corrente online cointestato ammontano a 6 / 15 giorni lavorativi. I giorni potrebbero variare in base ai carichi di lavoro dell’ente di credito di riferimento.

Se stessi pensando alla soluzione di delegare qualcuno per chiudere un conto corrente cointestato sappi che in realtà è impossibile. Le banche consentono al delegato di svolgere le operazioni più comuni (inviare bonifici, versare soldi liquidi ed effettuare pagamenti), ma non quella di tipo straordinario.

Il delegato non potrà mai prendere il posto e diventare titolare di uno dei cointestatari del conto corrente. In caso di delega il suo unico compito è quello di sostituire momentaneamente il correntista.

Il delegato dovrà presentarsi alla filiale bancaria con un documento di identità, l’atto di autorizzazione e il codice fiscale valido. Nell’atto dovranno essere contenute le informazioni più importanti: ovvero quali operazioni deve svolgere la persona sostituita del correntista.

Se per qualsiasi motivo uno dei cointestatari del conto corrente online voglia far cessare la delega, essi potranno farlo in qualunque momento. Ti ricordiamo inoltre, che la delega dovrebbe essere assegnata esclusivamente a gente di fiducia.

Nonostante le operazioni siano relativamente limitate, qualora il delegato voglia raggirarti o compiere atti infedeli (come concludere operazioni per suoi scopi personali), l’ente bancario non sarà responsabile in alcun modo.

Hai ben chiaro come procedere alla chiusura di un conto corrente cointestato? Se avessi dubbi o perplessità, ti invitiamo a lasciare un commento affinché noi possiamo aiutarti al più presto possibile.

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