Prestiti convenienti

Stai cercando maggiori informazioni sui prestiti convenienti aggiornate al 2021?

In questa guida troverai tutto quello che devi sapere sui finanziamenti con tasso e condizioni convenienti per te.

Leggi fino in fondo l’articolo e se una volta finito hai domande, lascia un commento e ti rispondo appena posso.

Migliori prestiti convenienti: quali sono? Come trovarli?

Non tutti i finanziamenti hanno infatti le stesse caratteristiche di convenienza, ecco perché dovresti valutare attentamente il preventivo, ma soprattutto il miglior tasso di interesse.

Per esempio, se hai bisogno di 30 mila euro per poter comprare una nuova auto e contemporaneamente finanziare un master puoi domandare un prestito personale.

Se invece vuoi ristrutturare casa quei 30 mila euro potrebbero esserti erogati in maniera più opportuna anche attraverso un mutuo ipotecario.

La prima domanda che devi porti è “a cosa mi servono i soldi?” E quali sono i prodotti specifici per la tua esigenza?

Calcolo del prestito: di quanto hai bisogno?

Calcolare le tue necessità in maniera chiara e puntuale ti permetterà di poter evitare di domandare prestiti in eccesso, o domandare prestiti in quantità minore di quella che in realtà avresti voluto.

In entrambi i casi, le differenze saranno notevoli. Chiedere alla banca / finanziaria più soldi di quelli di cui hai bisogno ti porterà a pagare più interessi.

Di contro, domandare al creditore meno denaro di quello che poi ti servirà, ti porterà a doverti rivolgere ancora una volta alla banca / finanziaria per poter ottenere un nuovo finanziamento o una rinegoziazione di quello già in essere.

Durante il calcolo ti consiglio di tenere in considerazione il conteggio estintivo del prestito, cosicché tu possa tenere sotto controllo la situazione finanziaria.

 

Domandare un preventivo: quanto ti costa il prestito?

A questo punto, dopo che hai chiarito quanto ti occorre per poter realizzare i tuoi bisogni e dopo che hai compreso quale sia la forma tecnica del prestito che fa al caso tuo, hai tutte le basi per valutare il preventivo.

Affidati solo a chi ti fa preventivi scritti. (non fidarti di preventivi scritti “a mano” o comunicati verbalmente, magari, con il solo calcolo della rata del prestito).

Prenditi tutto il tuo tempo per poterlo esaminare con calma, evitando di compiere scelte che potrebbero risultare affrettate.

Pertanto, leggi bene tutte le righe del preventivo e, se qualcosa non ti è chiaro, fatti spiegare la natura delle singole voci. Le principali che potresti trovare sono:

• Tasso di interesse (TAN): è il tasso annuo nominale, ovvero il tasso che ti verrà applicato al capitale oggetto di prestito (che, come vedremo, potrebbe essere diverso dal capitale che richiederai!).
• Spese di istruttoria: sono le spese che la banca / finanziaria richiede per poter compensare il proprio lavoro di analisi e di istruttoria della tua richiesta (valutazione del merito creditizio con esame nelle Centrali Rischi, e così via).
• Spese di gestione pratica: sono spese legate alla gestione periodica della tua pratica. Non tutte le banche applicano questa voce di costo, oramai quasi desueta, ma potrebbe comunque rientrare a far parte del tuo preventivo.
• Commissioni di incasso rata: è un balzello che ti verrà addebitato su ogni singola rata. Dipende principalmente dalla modalità di incasso dei pagamenti, e non sempre è presente sul preventivo.
• Tasso annuo effettivo globale (TAEG): non è un “nuovo” tasso di interesse che ti verrà applicato sul capitale oltre al TAN, bensì un indicatore sintetico di costo che indica quanto ti costa (in percentuale) il prestito, tenendo in considerazione non solamente il tasso annuo nominale, quanto anche tutte le voci di costo che sono direttamente collegate al prestito (come le spese di istruttoria).
• Spese di assicurazione: sono gli oneri che dovresti pagare per poterti assicurare. Le spese di assicurazione variano a seconda del prodotto assicurativo acquistato (ad esempio, saranno maggiori in caso di assicurazione multigaranzia, che comprende non solamente il rischio Vita quanto anche quello di disoccupazione), e non sono mai obbligatorie (tienilo a mente!).

 

Confrontare i preventivi: quale è il migliore!

Una volta che hai ottenuto i migliori preventivi della tua zona, o quelli che hai potuto reperire online, devi confrontarli.

Per farlo cerca di considerare in primis l’aspetto economico in relazione alla qualità del servizio.

Se ti interessa il solo risparmio, per avere il prestito più conveniente confronta i TAEG o gli ISC (Indicatore sintetico di costo), optando per quello inferiore.

Fai attenzione inoltre alle spese che potresti affrontare successivamente alla fase di erogazione: se sai già, ad esempio, che andrai ad estinguere anticipatamente il prestito, potrebbe essere utile valutare quanto potrebbe impattare l’eventuale penale da pagare.

Dubbi o domande sui prestiti personali convenienti? Lascia un commento e ti rispondo appena posso.

A presto,

Marco