Rata cessione del quinto

Conoscere la rata da pagare per saldare il prestito della cessione del quinto, è importante al fine di gestire al meglio il proprio denaro. Per questo motivo abbiamo voluto dedicare un intero articolo al pagamento di questo finanziamento personale.

Parleremo di come funziona la rata della cessione del quinto, come viene calcolata e di tutto quello che devi sapere sul pagamento inerente al debito da saldare.

Cosa si intende per rata della cessione del quinto

Conoscere il funzionamento della cessione del quinto ti permetterà di sapere esattamente, quanti soldi ti verranno detratti al mese dalla tua busta paga. Viene detto “cessione del quinto”, proprio perché la rata massima è pari ad un quinto del tuo stipendio.

La somma però, non cambia né qualora tu fossi dipendente e neppure nel caso in cui percepissi la pensione (ti verrà addebitato pur sempre un quinto dal tuo cedolino pensionistico).

Questo finanziamento personale rispetto ai prestiti tradizionali, si diversifica proprio nella somma stessa (l’equivalente di un quinto dello stipendio), che nel tempo è costante e fissa.

La somma con cui saldare il debito di questo prestito personale, è stata studiata da esperti del settore, che hanno appurato la fattibilità di un soggetto di poter vivere dignitosamente pur rinunciando al quinto del suo salario mensile.

É possibile abbassare la rata della cessione del quinto?

abbassare la rata della cessione del quinto

L’aspetto positivo, è che tu puoi abbassare la rata della cessione del quinto richiedendo di rinegoziare il prestito personale. In questo modo, non solo avrai l’occasione di ridurre l’importo mensile da sborsare per saldare il debito, ma potresti ricevere più liquidità.

Attenzione a questo passaggio, come sai la rata massima da detrarre dalla busta paga è di un quinto del tuo salario, quindi l’unica alternativa sarebbe allungare i tempi di restituzione e richiedere un credito maggiore rispetto a quello precedentemente accordato.

La cessione del quinto può essere sospesa?

Per rispondere alle tue perplessità, ti diciamo subito che la rata della cessione del quinto può essere sospesa se lo stipendio del dipendente venisse ridotto del 50% o oltre. Questo perché altrimenti, le sue condizioni di vita sarebbero sotto la soglia prevista dalla Legge.

Se desiderassi maggiori informazioni a tal proposito, ti invitiamo a leggere per intero l’art.35 del DPR 180/1950 che regolamento la sospensione della cessione del quinto dello stipendio o della pensione.

Cos’altro devi sapere sulla prima rata cessione del quinto

In alcuni casi, la prima rata della cessione del quinto potrebbe risultare il doppio rispetto a quella che ti aspetti. Questo accade nel caso in cui l’INPS si accorge di essere indietro di una mensilità, quindi per recuperare ne addebita due.

Se le rate arretrate fossero maggiori di due, nonostante l’importo in linea teorica non possa superare un quinto dello stipendio, di fatto l’ente della previdenza sociale è autorizzato ad addebitare tutte le mensilità mancanti in un’unica soluzione.

Cosa succede in caso di cessione del quinto rata non pagata

Qualora la rata della cessione del quinto non venisse pagata, non dovrai temere di ritrovarti iscritto al CRIF come cattivo pagatore. Questo perché la responsabilità del mancato pagamento non è tua, bensì nei confronti dell’azienda che mensilmente ti eroga la busta paga.

Il vantaggio di questo prestito personale, sta proprio nell’addebito automatico che avviene mensilmente in busta paga. Per qualsiasi inadempimento, ti suggeriamo di comunicare con il tuo ente di credito e dimostrare le tue trattenute mensili come ulteriore scarico di ogni responsabilità.

Quindi, se al datore venisse in mente di chiedersi “Cosa succede se non pago la cessione del quinto del mio dipendente?”, è bene che ci pensi due volte, sia perché commetterebbe un illecito penale, ma anche perché potrebbe essere citato in giudizio dal debitore principale.

Quindi, sappi che non è possibile saltare la rata della cessione del quinto, motivo per cui se dovesse verificarsi tale inadempimento, l’azienda sarà l’unica responsabile di quanto commesso e dovrà risolvere con le somme insolute rilevate dall’ente finanziario in fase di conteggio estintivo.

Hai ancora dubbi su come viene calcolata e come funziona la rata della cessione del quinto dello stipendio o della pensione? Commenta e saremo lieti di poterti rispondere.

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