Il prestito vitalizio ipotecario è una particolare forma di finanziamento in corso di crescente diffusione sul mercato italiano.
Ne hai mai sentito parlare? E sai esattamente per quali motivi, forse, potrebbe rappresentare la soluzione ideale alle tue esigenze di credito?
In questa guida ti fornisco tutte le informazioni più importanti sul prestito vitalizio con ipoteca, per qualsiasi dubbio o domanda dovessi avere chiedi in un commento e ti rispondo appena possibile!
Contenuti
Che cos’è il Prestito vitalizio ipotecario?
Il prestito vitalizio ipotecario, o reverse mortgage, è una forma di prestito che viene destinata ai soli proprietari di immobili, purchè abbiano già compiuto 60 anni.
Si tratta pertanto di un finanziamento che viene dedicato a una ristretta classe di utenza la quale, tuttavia, viene molto spesso “trascurata” dalle offerte delle banche, che a volte non sono portate a finanziare per ampi quantitativi di denaro delle persone “un po’ avanti con l’età”.
Attraverso questo strumento di credito, invece, il richiedente che ne ha le giuste caratteristiche potrà ottenere un importo di denaro molto consistente (anche diverse centinaia di migliaia di euro!) senza dover pagare rate per tutta la sua vita.
Insomma, come hai già avuto modo di vedere, si tratta di un prestito davvero molto particolare, che il mercato italiano sta cercando di acquisire dalle esperienze internazionali (è diffuso soprattutto in ambito anglosassone).
Naturalmente, la banca che eroga il prestito vitalizio ipotecario non rimarrà certamente esposta ai rischi di non poter ottenere la dovuta soddisfazione del suo: la principale garanzia presente sul prestito in questione, come avrai già avuto modo di intuire, è rappresentata dalla presenza di un’ipoteca di primo grado sull’abitazione del titolare del finanziamento o, comunque, su altra unità immobiliare di piena proprietà del soggetto interessato dal finanziamento.
Alla morte del sottoscrittore del finanziamento, gli eredi potranno pertanto scegliere se rimborsare il debito accumulato e entrare in proprietà dell’immobile ipotecato, o lasciare la casa alla banca, affinchè possa procedere alla vendita.
Ebbene, se a questo punto del nostro approfondimento il meccanismo del prestito vitalizio ipotecario non ti è del tutto chiaro, nessuna paura. Proviamo a schematizzare il suo funzionamento in questi pochi punti di attenzione:
- Hai bisogno di una somma di denaro molto alta? Potresti verificare se rientri tra i potenziali beneficiari del prestito vitalizio ipotecario (età maggiore di 60 anni, disponibilità di almeno un immobile residenziale non ipotecato).In caso positivo, puoi procedere al calcolo dell’importo ottenibile, tenendo in considerazione che la sua quota sul valore dell’immobile oscilla tra un minimo del 10% per chi ha 60 anni, a un massimo del 50% per chi ne ha 90 (tra tali estremi, trovi le percentuali intermedie).
- Dove richiedere il prestito vitalizio ipotecario? Se hai superato il primo punto con positività, puoi procedere al secondo step. Ovvero, dove posso richiedere il prestito vitalizio ipotecario? Per tua fortuna, l’elenco delle banche che permettono di ottenere il finanziamento vitalizio con ipoteca è sempre più vasto. Ne parliamo tra poco, con un paragrafo dedicato!
- Come presentare la richiesta? Il terzo passo è quello di presentare la richiesta presso la banca che hai individuato. Oltre alla sottoscrizione della domanda, sarà necessario presentare una copia della documentazione di identità (carta di identità valida), il codice fiscale, lo stato di famiglia, l’atto di provenienza o la relazione notarile preliminare.
- Quando avviene la perizia? Se hai ben letto le righe che precedono, dovresti sapere che uno dei momenti fondamentali per poter scoprire quanto denaro ottenere attraverso il prestito vitalizio ipotecario è legato alla perizia che i tecnici della banca effettueranno: sulla base della loro stima, e sulla vostra età anagrafica, verrà infatti calcolata la quota di denaro ottenibile. La perizia verrà effettuata dall’istituto di credito non appena il parere di fattibilità fornirà esito positivo (ovvero, non appena la banca avrà verificato il corretto possesso di tutti i requisiti).
- Come avviene la stipula del prestito? A questo punto, sei molto vicino dall’ottenere la somma di denaro tanto ambita! Dovrai solamente attendere che banca e notaio (il contratto ha la forma di atto pubblico) diano la disponibilità all’appuntamento per le firme, e il gioco è fatto.Ti consigliamo comunque di prendere visione della copia del contratto almeno qualche giorno prima della stipula, e di leggere con attenzione tutte le clausole).
- Quando avviene l’estinzione del debito? L’estinzione del debito può avvenire in due modi, alla morte del sottoscrittore (salvo che quest’ultimo non abbia voluto procedere con rimborsi volontari, totali o parziali): a) gli eredi saldano il debito accumulato (capitale e interessi, eventualmente accendendo un mutuo) e rientrano nella proprietà dell’immobile; b) gli eredi lasciano che la banca venda l’immobile per coprire il debito maturato (eventuali somme eccedenti saranno restituite agli eredi).
A chi conviene?
Con tali caratteristiche, il prestito vitalizio ipotecario si rivolge esclusivamente a una classe di utenza bancaria costituita da chi:
- ha compiuto almeno 60 anni di età
- è proprietario di un immobile residenziale
- non ha gravami (ipoteche) sull’immobile sul quale desidera costituire ipoteca.
Il prestito ipotecario vitalizio è pertanto un finanziamento dedicato a una gamma di utenza non particolarmente ampio, che tuttavia potrebbe essere effettivamente molto interessato a questa tipologia di intervento creditizio da parte della banca.
Il prestito vitalizio ipotecario è infatti la migliore soluzione se si desidera ottenere un’ampia somma di denaro senza doversi preoccupare di restituire le rate durante la propria esistenza (la principale forma di indebitamento per chi ha raggiunto tale soglia di età è infatti la cessione del quinto della pensione, che tuttavia – per caratteristiche, importi ottenibili e modalità di restituzione – è ben lontana dal poter essere paragonata al prestito vitalizio ipotecario).
Inoltre, il finanziamento potrebbe essere l’ideale per coloro che hanno un buon patrimonio immobiliare e desiderano metterlo a frutto con una specifica forma di intervento creditizio, destinando magari la somma ottenuta alle esigenze dei nipoti o dei figli, o per proprie spese personali.
Chi riceve il denaro attraverso il finanziamento vitalizio ipotecario può infatti disporne come meglio ritiene (il prestito vitalizio con ipoteca è infatti un finanziamento non finalizzato), liberandosi – nel contempo – dalla preoccupazione di dover rimborsare capitale e interessi (che, come abbiamo visto, vengono capitalizzati in un unico debito saldabile alla morte del debitore).
Quanto è possibile ottenere un finanziamento ipotecario?
Attraverso il prestito vitalizio ipotecario riuscirai ad ottenere una somma di denaro che sarà proporzionale al valore dell’immobile concesso in garanzia ipotecaria, e alla tua età.
In linea generale, più elevato è il valore dell’immobile, e più elevata è la tua età, e maggiore sarà anche l’importo che riuscirai ad ottenere attraverso il prestito ipotecario.
Tieni comunque conto che la percentuale di denaro che potrai ottenere, in relazione al valore dell’immobile, non è confrontabile con quella che potresti ottenere con un mutuo ordinario (80%): il limite di ottenimento di denaro con il prestito vitalizio ipotecario è infatti generalmente pari al 50% del valore della proprietà, ma è molto probabile che riesca ad ottenere molto di meno (20-30%).
Quali banche offrono questo tipo di prestito?
Le banche e le finanziarie che offrono prestiti vitalizio ipotecario sono sempre di più, poiché maggiore è la domanda da parte di soggetti interessati. I primi istituti di credito che si sono mossi in questo senso sono Intesa SanPaolo e MPS, ma puoi ben chiedere maggiori informazioni anche sui prodotti di Unicredit, BNL, Deutsche Bank e non solo!
Dubbi, domande sul prestito vitalizio ipotecario? Chiedi in un commento e ti risponderemo entro 24 ore!
Ultimo aggiornamento: 28/3/2021
io vorrei fare un prestito vitalizio come fare-.
Io ho una pensione vitalizia a vita dato che sono vedova ho 49 anni quindi pensate che un prestito personale potrebbe essere fattibile? Però 9 anni fa dato che ho perso il lavoro non ho finito di pagare un prestito datemi una risposta sia positiva che negativa
Buona sera Santina, per poter verificare la possibilità di ottenere un nuovo prestito si dovrebbe prima di tutto capire se il mancato pagamento del precedente prestito sia ancora segnalato in banca dati e quindi se è considerata cattiva pagatrice.
Si può’ richiedere alla accettazione del P.v.ipotecario da parte della banca che l’importo concesso venga spalmato ed erogato con cadenza trimestrale o semestrali in modo che gli interessi sono da imputare soltanto sulle somme erogate .
Ciao, è possibile richiedere un prestito vitalizio per liquidare il mio vecchio mutuo?
Buongiorno,
io ho capito quanto segue dall’articolo:
praticamente il prestito vitalizio ipotecario assomiglia ad una vendita dell’immobile con la differenza che non vi sono rate da pagare (eventualmente sono volontarie) e l’importo equivale ad una parte del valore della casa, o dell’immobile.
esempio:
Un casa d 100.000 (cento mila) euro potrebbe farmi avere dai 30 ai 50 mila euro.
Nel caso utilizzassi quel prestito senza rimborsare nessuna rata, i miei eredi si ritroverebbero con un immobile da 100 mila euro di valore ma con un debito che andrebbe estinto con rimborso o attraverso la vendita della casa.
Quindi se io possedessi una casa, potrei chiedere un prestito di questo tipo, ed eventualmente lasciare in eredità le rate da pagare o la casa da vendere. Se la casa viene venduta ad un prezzo superiore del debito gli eredi ne possono usufruire.
È corretto?
Buona sera Loris, corretto, nel caso in cui la casa sia venduta ad un prezzo più alto gli eredi possono estinguere il prestito ed incassare la differenza.
Vorrei sapere ,se sull’immobile da ipotecare per ottenere il prestito vitalizio esiste un residuo di precedente mutuo ,è possibile ottenere il prestito vitalizio con contemporanea estinzione del residuo con parte dell’importo erogato con il mutuo vitalizio?Grazie.
voglio comprare una prima casa a sassari ma ho bisogno di un terzo del valore in contanti.Ho 67 anni sono in counione di ben possediamo un immobile a genova ma mio marito ancora lavora in genova.Vorrei trasferirmi in sardegna sono casalinga e vorrei fare tutto da sola potri ottenere il credito vitalizio?
Ottimo articolo sul prestito vitalizio ipotecario. La domanda che mi pongo è: conviene farlo? Come capire quando conviene e quando no? Leggo informazioni molto contrastanti su questo tema e vorrei capirci di più.
Quel che ho capito leggendo l’articolo di Antonio Leone è che bisogna fare attenzione e capire bene da caso a caso, studiare la propria situazione specifica per evitazioni azioni avventate. E futuri pentimenti, insomma.
Quindi chiedo agli esperti un parere e ai principianti di valutare molto bene cosa state firmando quando parliamo di un finanziamento, LEGGETE quei contratti per evitare di pentirvi quando è troppo tardi!
possibile chiedere un prestito con ipoteca già in corso??
La soluzione farebbe risparmiare parecchi interessi, ma dubito che sia applicabile. In ogni caso le consiglio di chiedere all’ente erogante in fase di istruttoria della pratica.
Se rientra in tutti i parametri richiesti può presentare domanda direttamente ad uno degli istituti che erogano tramite questo prestito
E’ possibile farlo a patto che venga cancellata ipoteca del vecchio mutuo contestualmente all’iscrizione ipotecaria di primo grado per il prestito ipotecario
Come detto in altro commento è possibile farlo a patto che venga cancellata ipoteca del vecchio mutuo contestualmente all’iscrizione ipotecaria di primo grado per il prestito ipotecario
Se sia lei che suo marito avete più di 60 anni e non ci sono ipoteche sull’abitazione di Genova dovrebbe poter richiedere tranquillamente il prestito vitalizio ipotecario.
Se l’ipoteca esistente viene cancellata si, per la richiesta di prestito vitalizio è necessario poter fare ipoteca di primo grado sull’immobile.
Vivo in un piccolo centro della Provincia di Messina. Ho contattato diverse banche ( Intesa San Paolo, MPS) che offrono il prestito vitalizio ipotecario solo per case che si trovano in grandi centri. I piccoli comuni italiani ne sono, quindi, esclusi in ragione della scarsa commerciabilità degli immobili. Una legge approvata dallo Stato che viene applicata solo nei grandi centri discriminando così i cittadini. Perchè lo Stato non dice nulla e non interviene? Perchè lo stato si chiama Italia!
Buona sera Salvatore, non ero a conoscenza di questa prassi commerciale. Grazie della segnalazione.
Il Mise ha previsto la possibilità di ridurre l’impatto negativo della capitalizzazione degli interessi sottoscrivendo un prestito con erogazione a tranche.Come mai le due banche (S.paolo di Torino e Unicredit) non la prevedono?Lo spirito della legge dovrebbe essere di aiuto agli anziani e dagli una boccata di ossigeno e non avvelenarli con l’anatocismo sull’intera somma erogata per cui gli interessi crescono in modo esponenziale.Come mai il governo o l’estensore della legge non lo ha previsto espressamente.?
Sarei interessata ad avere notizie su come ottenere un prestito vitalizio ipotecario..Ho una casa in Valbrembana in comproprieta’ con mio marito varra’ circa 140000euro io ho 62 anni e mio matito 77
Buona sera, mi trovo in questo momento a scrivere la mia tesi di laurea vertente, tra gli altri, sul prestito vitalizio ipotecario, e mi sorge un dubbio: per quale motivo esso può riguardare solamente una parte del valore dell’immobile? Vi ringrazio.
salve ottimo articolo , quali sono i tempi dalla stipula della domanda all erogazione del prestito? bisogna pagare anche il notaio ?
Le tempistiche variano in base all’istituto erogante ed il notaio si deve pagare.
A prescindere dall’Anatocismo insito nelle caratteristiche del prestito stesso P.V.I. vorrei sapere se per ottenerlo è indispensabile (oltre alle caratteristiche indicatte: eta,prima ipoteca ecc.), avere il preventivo consenso degli eredi,e se gli stessi devono intervenire tutti nell’atto notarile.Grazie
Salve, non è richiesto alcun parere preventivo agli eredi.
Intende perchè l’importo del prestito è inferiore al vale dell’immobile?