Prestito d’onore lavoro autonomo

Ti occupi di lavoro autonomo e ti interessa il prestito d’onore? Vediamo di cosa si tratta e soprattutto se è idoneo a ciò che vuoi tu.

Il finanziamento d’onore è rivolto a tutti coloro che hanno intenzione di avviare una start-up, ma che in assenza di liquidità cercano una società che possa erogare del credito, per avviare il proprio business.

Prestito d'onore lavoro autonomo

Come richiedere il finanziamento d’onore per futuri imprenditori

Innanzitutto questa tipologia di prestito, è una forma di finanziamento agevolata che ti consente di aprire un’attività imprenditoriale, qualora tu non avessi alcun socio con cui dividere l’investimento.

Per ottenere questa tipologia di credito, ci sono dei requisiti indispensabili da rispettare. Ovvero:

  • Aver compiuto diciott’anni al momento della domanda;
  • Non possedere alcuna occupazione al momento della domanda;
  • Avere la residenza a partire dal primo gennaio 2000, o in alternativa da almeno sei mesi al momento della presentazione della domanda;

Ribadisco che non possono avere il prestito a condizioni vantaggiose coloro che risultano occupati, tra questi rientrano nella categoria:

  • Chi possiede la P.IVA (anche se non fattura o risulta essere inattiva);
  • Qualsiasi tipologia di lavoro dipendente (part-time, full-time, tempo determinato e indeterminato, etc);
  • Chi possiede un contratto di lavoro ripartito, a progetto o intermittente;
  • Gli imprenditori, eventuali soci con cui si accede alla quota aziendale;
  • Gli artigiani;

Un fattore estremamente importante è che la ditta potrai costituirla solo dopo aver presentato la domanda per il credito a condizioni agevolate.

Articoli che vorresti leggerePrestiti per aziende / Prestito rifiutato / Prestiti senza busta paga

Quali sono le attività che possono essere finanziate

La maggior parte delle attività commerciali e per qualsiasi categoria possono essere agevolate, ad eccezione di quelle escluse da disposizioni comunitarie o dal CIPE, ad esempio:

  • Acquacoltura e pesca;
  • Chi produce prodotti primari nel settore agricolo, e che sono riportati nell’allegato I del Trattato CE;

Un altro settore escluso da tale agevolazione è quello legato all’acquisto di auto o mezzi da utilizzare per trasportare merce su strada.

Inoltre per ottenere le agevolazioni, l’importo massimo non può superare i 25.823 Euro IVA esclusa. E l’attività dev’essere portata avanti per almeno 5 anni da quando sono state concesse le condizioni agevolate.

Quali agevolazioni è possibile ottenere

Aprire un’attività commerciale non è certamente un gioco da ragazzi, per tal motivo grazie al prestito d’onore per lavori autonomi è possibile ricevere:

  • Agevolazioni fiscali per il primo anno di gestione e per l’investimento da fare;
  • Servizi che ti sostengono nell’avviare l’impresa e nel realizzarla;

L’agevolazione fiscale più interessante è il poter ricevere una parte a fondo perduto sia per quanto riguarda la gestione del primo anno, che per gli investimenti necessari per realizzare l’impresa.

Il capitale massimo che può essere finanziato ammonta a €25.823, qualora non si dovessero rispettare le tempistiche richieste per il rimborso, allora potrebbe essere applicata una sanzione.

A seconda della modalità scelta, il prestito d’onore per lavoratori autonomi richiede un tempo di erogazione ben stabilito: esso può variare da un minimo di 30 fino ad un massimo di 60 giorni.

Prestito d’onore: dove richiederlo?

Ti elenco una serie di banche o società finanziarie, disposte ad erogarti il finanziamento d’onore, affinché tu possa realizzarti nell’auto impiego.

  • Invitalia: esso è il primo portale per l’auto impiego. Il grande vantaggio è che ci saranno degli esperti pronti a formarti sia sul lato tecnico, che gestionale.
  • Banca Sella: grazie al prestito d’onore Banca Sella molti disoccupati (sopratutto giovani e meritevoli universitari) possono ottenere delle agevolazioni, seguendo allo stesso tempo corsi per la propria formazione e per realizzare una start-up.
  • UniCredit: quello offerto da UniCredit dà la possibilità ai giovani di poter ottenere fino ad un massimo di €27.700, utilizzabili anche per fini universitari e progetti con lo scopo di conseguire gli studi.
  • Intesa SanPaolo: quest’ultima banca ti permette di conseguire e terminare il percorso universitario, qualora avessi difficoltà economiche.

Se anche tu sei deciso a ricevere il finanziamento d’onore, allora non ti resta che recarsi o eseguire la domanda online, e valutare attentamente quali sono le spese finanziabili, quali sono i tassi di interesse e il piano d’ammortamento previsto.

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *