Prestiti ditte individuali

I prestiti ditte individuali possono essere richiesti per l’avvio o il sostegno di un’attività imprenditoriale che ha bisogno di liquidità o di fondi per l’ampliamento, ristrutturazione o acquisto di attrezzature.

Se sei il proprietario di una ditta individuale o stai per aprirne una, forse sarai interessato a scoprire di più su quali sono e come funzionano i prestiti per le ditte individuali. Scopriamolo insieme!

I principali prestiti ditte individuali

prestiti ditte individuali

Una ditta individuale è un’impresa che viene costruita intorno alla figura di un unico imprenditore. Questa si presenta come un’impresa individuale in forma giuridica semplice. Anche chi ha una ditta individuale può accedere a diverse forme di finanziamento sia per chi ha già avviato l’impresa sia per chi ancora la deve aprire. Ecco quali sono i principali prestiti imprese individuali.

  1. Prestito Invitalia per i giovani e l’avvio di nuove Imprese

Invitalia è l’agenzia nazionale per lo sviluppo d’Impresa. I giovani fino a 35 anni e alcune specifiche categorie di imprenditori come le donne, o coloro che vivono in zone economicamente meno forti in Italia possono richiedere i prestiti Invitalia per l’avvio di una ditta individuale o una start up.

Per ottenere un prestito Invitalia è necessario:

  • Aprire una partita IVA e una ditta individuale o una start up
  • Presentare un progetto per l’avvio di una nuova impresa
  • Attendere l’approvazione del progetto
  • In base alla somma necessaria attendere l’emissione dei fondi da parte dell’ente

Il progetto e business plan dell’azienda dev’essere realizzato in modo professionale affinché si possa riuscire a ottenere il finanziamento per l’avvio della ditta individuale.

Per quanto riguarda la somma, i prestiti Invitalia offrono anche fino a 500 mila euro, in base al tipo di progetto proposto.

Uno dei vantaggi di questa tipologia di finanziamento è che può essere richiesto prima dell’effettiva apertura della propria attività, e che si presenta come un prestito senza garanzie e in molti casi offre anche una parte dei finanziamenti a fondo perduto.

Quindi non tutta la somma richiesta dovrà essere restituita. Infine, anche per i prestiti non a fondo perduto, Invitalia presenta tassi vantaggiosi grazie a un accordo con le finanziarie e banche che poi emettono effettivamente il credito alle ditte individuali richiedenti.

2. Finanziamenti UE per ditte individuali

Oltre che con Invitalia, anche l’Unione Europea presenta diversi finanziamenti per le imprese di qualunque dimensione e settore. I finanziamenti UE sono destinati a imprese individuali, start-up, microimprese, pmi e grandi aziende.

La decisione di erogazione del prestito in questo caso viene presto dagli istituti finanziari locali, come le banche, che sono convenzionate con l’Unione Europea e che sono in grado di concedere fondi aggiunti alle imprese che ne hanno bisogno.

In Italia sono presenti oltre 1000 istituti finanziari che erogano i finanziamenti dell’Unione Europea. E ognuno di questi può scegliere importo, durata, commissioni e tassi d’interesse. Inoltre, possono scegliere se concedere o meno un finanziamento alla ditta individuale richiedente.

In ogni caso la richiesta di un finanziamento con fondi europei prevede alcuni requisiti comuni come:

  • Ditta individuale aperta almeno da un anno
  • Pagamenti in regola e assenza di protesti o segnalazioni
  • Requisiti patrimoniali e reddituali dimostrabili
  • Uso dei fondi esclusivamente per la propria ditta individuale, per ingrandirla, per l’acquisto di nuove attrezzature, per la sua riqualificazione ecc…
  • La cifra massima accessibile dipende dall’ente finanziario

3. Prestito personale ditte individuale

Tra i prestiti per ditte individuali c’è anche quello “personale”. Questo è un finanziamento che può essere richiesto da chi ha una P.IVA attiva da almeno un anno, e ha già fatto la prima dichiarazione dei redditi. Il prestito ditte individuali può essere richiesto nelle banche o finanziarie che danno accesso al prestito anche i lavoratori autonomi.

Per ottenere un prestito personale, bisogna considerare alcune condizioni necessarie per l’accesso al credito:

  • Somma massima richiedibile 30 mila euro
  • Periodo massimo di restituzione: 120 rate
  • Requisiti reddituali: ultima dichiarazione dei redditi
  • Documento d’identità
  • Iscrizione al Registro delle Imprese dal almeno 12 mesi
  • Conto corrente bancario aziendale o personale
  • Nessun protesto o segnalazione come cattivo pagatore

Uno dei vantaggi del prestito personale ditta individuale è la possibilità di richiederlo senza dover illustrare una finalità precisa. Può essere utilizzato per ottenere maggiore liquidità, per ristrutturare il locale, l’acquisto di mezzi o attrezzature per l’attività ecc…

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4. Prestito personale con garanzia per ditte individuali cattivi pagatori e protestati

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Coloro che hanno una ditta individuale ma sono iscritti al Crif nel registro dei cattivi pagatori o che hanno ricevuto un protesto in passato, hanno meno opportunità di accesso al credito.

Nonostante ciò, anche in questo caso si può richiedere una forma di prestito cattivi pagatori e protestati, che prende il nome di prestito con garanzia fideiussoria.

La garanzia fideiussoria può essere concessa da un parente, genitore o da un amico. A patto che questo presenti comunque specifici requisiti reddituali come:

  • Contratto a tempo indeterminato da lavoratore pubblico, statale o parastatale
  • Contratto a tempo indeterminato da lavoratore privato
  • Cedolino della pensione
  • Età massima fino a 85 anni (al termine del finanziamento)

Anche questo finanziamento personale non richiede alcuna finalità specifica e può essere usato sia per ottenere maggiore liquidità sia per investire le risorse nella tua ditta individuale.

5. Prestito chirografario per le ditte individuali

Infine, un prestito per le ditte individuali è il muto chirografario. Il prestito chirografario per le imprese individuali è un finanziamento che non prevede nessuna garanzia, solo la firma del richiedente.

Bisogna considerare, comunque, che alcune banche possono richiedere alcune forme di garanzia come quella cambiaria (con la firma di cambiali) o personale (fideiussione a carico di soci, familiari, amministratori).

I prestiti chirografari che vendono concessi alle ditte individuali possono essere assicurati mediante una polizza sulla vita o sulla propria attività. L’assicurazione non è obbligatoria, ma aiuta ad ottenere l’approvazione della pratica.

Le caratteristiche prestito chirografario prevedono:

  • Somma massima: 75 mila euro
  • Piano di rimborso: 6 anni (con piano alla francese)
  • Rate mensili, trimestrali o semestrali

I requisiti richiesti invece sono:

  • Ditta individuale aperta da almeno un anno
  • Ultima dichiarazione dei redditi
  • Nessun protesto o segnalazione come cattivo pagatore
  • Conto bancario intestato all’azienda

Il prestito chirografario viene concesso a fronte di una necessità da parte della ditta individuali di nuovi fondi per gestire l’impresa, per l’acquisto di nuove attrezzature, pagamento di una nuova fornitura ecc…Per richiedere questo finanziamento ditte individuali è necessario quindi che i fondi siano investiti nella propria attività.

Ora che conosci quali sono i prestiti ditte individuali, se hai ancora qualche dubbio o domanda puoi lasciarci un commento. Ti risponderemo il prima possibile.

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