Se gestisci un’impresa e hai bisogno di soldi, il prestito chirografario è sicuramente la soluzione più rapida.
Ma sai esattamente che cosa si intende per prestito chirografario per le imprese? E quale è la differenza tra un prestito e ammortamento preacquisto?
Conosci tutte le caratteristiche dei piccoli prestiti chirografari? E le sai confrontare con quelle dei prestiti ipotecari? E infine sai tenerti lontano dalle truffe sui prestiti?
E, ancora, sai riconoscere come individuare il miglior prestito chirografario per te, evitando di sottoscrivere un finanziamento che invece risulta essere poco adatto al soddisfacimento delle tue necessità?
Per saperne di più, non ti rimane che leggere le righe che seguono: abbiamo preparato per te una bella guida che ti consigliamo di non perdere!
Che cosa è il prestito chirografario per le imprese
Il prestito chirografario è un finanziamento che risulta essere garantito dalla tua sola firma.
D’altronde, come spesso succede, la risposta è nello stesso nome! Chirografario deriva infatti da un termine greco che significa “scritto a mano”. E non è dunque un caso che le uniche garanzie che il credito di un prestito chirografario possiede siano proprio le tue firme sul contratto!
Chiarito ciò, possiamo più ampiamente ribadire che un prestito chirografario è una somma di denaro che il creditore concede al debitore, senza che quest’ultimo debba offrire in cambio garanzie su immobili o beni mobili registrati, come invece avviene con i prestiti ipotecari.
Ti ricordiamo infatti che l’unica cosa che la banca o la finanziaria riterrà sufficiente è rappresentata dalla sola firma del contratto di prestito veloce online da parte tua. Pertanto, da questo punto di vista, ti sarà utile accomunare il prestito chirografario per le imprese a un qualsiasi prestito personale, dove l’unica cosa che ti sarà richiesta è la firma sul contratto.
A cosa servono i prestiti chirografari per le imprese
I prestiti chirografari per le imprese servono principalmente a soddisfare le spese che si rende necessario affrontare per la conduzione della propria attività imprenditoriale.
Si tenga conto che a nulla rileva la diversa natura della spesa. I prestiti chirografari possono infatti essere l’ideale sia per poter sopperire le spese legate alle esigenze del c.d. “circolante”, ovvero le spese operative quotidiane tipiche dell’attività caratteristica dell’impresa, oppure le spese pianificate di maggiore impegno prospettico sul medio lungo termine.
Pertanto, è possibile finanziarie con un prestito chirografario le operazioni di acquisto di nuovi macchinari e strumenti, di brevetti e di merci di magazzino, e così via.
Piano di ammortamento del prestito chirografario per le imprese
Il piano di ammortamento di un prestito chirografario per le imprese è il programma che determina in che modo il debito da te contratto dovrà essere rimborsato.
Di solito i prestiti chirografari devono essere rimborsati entro 5-6 anni, ferma restando la possibilità di aggiungere a questo periodo anche un possibile piano di ammortamento, dove l’impresa pagherà solamente interessi.
Il piano di ammortamento del prestito chirografario per le imprese è tipicamente “alla francese”, con restituzione mensile, trimestrale o semestrale di una quota capitale crescente con il passare dei periodi.
Il tasso di interesse nei prestiti chirografari per le imprese
Passando ad occuparci del tasso di interesse, contrariamente a quanto avviene con i prestiti personali, che sono generalmente caratterizzati da un tasso fisso, i prestiti chirografari per le imprese sono piuttosto diffusi soprattutto a tasso variabile.
Le motivazioni di una simile conclusione sono duplici. Da una parte gli attuali livelli dei tassi di interesse sono talmente convenienti da far sbilanciare molti imprenditori nel preferire il tasso indicizzato; dall’altra parte è pur vero che le imprese, rispetto a chi ha un reddito fisso, hanno una maggiore facilità nel poter adattare i propri flussi alle mutevoli esigenze finanziarie.
Garanzie del prestito chirografario per le imprese
Nelle righe di cui sopra abbiamo ricordato che i prestiti chirografari per le imprese sono finanziamenti che non prevedono alcuna garanzia tranne la firma del richiedente.
In realtà quanto sopra è vero solamente in parte, visto e considerato che sebbene i prestiti chirografari non abbiano alcuna garanzia di natura pignoratizia o ipotecaria, ciò non toglie che il creditore possa comunque richiedere altre forme di garanzia, come ad esempio avviene nel caso di una garanzia cambiaria o personale.
Nel dettaglio, la garanzia di natura cambiaria dei prestiti cambializzati sarà rappresentata dalla possibilità che il debitore accetti o emetta delle cambiali in favore del suo creditore principale. La garanzia di natura personale sarà invece rappresentata da fideiussioni a carico di amministratori, soci, familiari, e così via.
Assicurazioni sul prestito chirografario per le imprese
I prestiti chirografari per le imprese sono comunemente assicurati attraverso specifiche polizze.
Tieni conto che questi contratti assicurativi non sono mai obbligatori, ma devono essere il frutto di una condivisione tra il debitore e il creditore. Se pertanto trovi una banca o una finanziaria che ti obbliga a sottoscrivere qualche polizza sul finanziamento chirografario, faccelo presente: troveremo con te la migliore soluzione per difendere i tuoi interessi.
Chiarito ciò, sono comunque molto comuni le polizze che puntano a tutelare i tuoi investimenti. Pensa, per esempio, alle assicurazioni su incendio, scoppio, fulmini, colpe gravi, eventi socio politici e così via.
Il nostro suggerimento è sempre quello di valutare con attenzione la convenienza di questi contratti. Se hai dubbi o vuoi saperne di più, contattaci: saremo ben lieti di parlare con te di tutto ciò che potrai fare per migliorare la tua situazione finanziaria e quella della tua impresa!
Dubbi o domande? Lascia un commento e ti rispondiamo appena possibile.
A presto,
Roberto