Prestiti per genitori

I prestiti per genitori rientrano sempre tra i finanziamenti più ricercati. Oggigiorno metter su famiglia potrebbe celare non poche difficoltà, soprattutto per l’aspetto economico.

Ecco perché oggi ti vorremmo parlare di tutte le possibilità a tua disposizione, affinché possa usufruire delle agevolazioni dello Stato italiano.  Ebbene sì, sicuramente non sei a conoscenza di tutti i finanziamenti pensati per aiutare economicamente dei genitori.

Quali sono i prestiti per genitori di cui poter usufruire

Come già accennato, seppur non si tratti di finanziamenti a fondo perduto, esiste la possibilità di usufruire di alcune agevolazioni per migliorare il tuo profilo economico. Quindi poter accedere a prestiti (sostanziosi), ma a tassi di interesse piuttosto inferiori rispetto a quelli a cui siamo abituati.

Finanziamenti per famiglie Caratteristiche Requisiti
Fondo di sostegno alla natalità
  • Finanziamento fino a 10.000 con bambini propri o adottati a partire dal 1° gennaio dell’anno 2007;
  • Il bambino dovrà avere massimo tre anni (compiuti) e non oltre.
  • Garanzie dirette (oppure fideiussione).
Bonus Bebè (assegno di natalità)
  • – Assegno annuale (corrisposto mensilmente) per affido preadottivo, figlio nato oppure adottato;
  • Per le nascite a partire dall’anno 2020 la prestazione è stata modificata con soglie ISEE rinnovate, e potrebbe spettare anche a coloro con ISEE di 40.000€ (purché venga erogato un importo minimo).
  • L’assegno verrà erogato ai cittadini comunitari, italiani oppure extracomunitari purché abbiano il permesso di soggiorno se l’affidamento preadottivo, l’adozione o la nascita, avvenisse nel 2021 oppure nel 2020 fino a massimo un anno di età (compiuto).
Prestito Scuola Più (di BNL)
  • Prestito per gli studenti che vorrebbero completare il loro percorso studi, e tassi di interesse agevolati.
  • Garanzie personali o reali (garante, fideiussione, busta paga, reddito costante)
Prestito Adottami (BNL)
  • Finanziamento per le coppie che scelgono di adottare un bambino;
  • Istruttoria gratuita e prestiti a tasso fisso;
  • Piano di rimborso fino a dieci anni (120 rate).
  • Garanzie personali o reali (garante, fideiussione, busta paga, reddito costante)

La Banca Nazionale del Lavoro rientra tra i gruppi bancari che aderiscono al Fondo Nuovi Nati.

Scarica l’elenco delle banche aderenti all’iniziativa.

Tuttavia, oltre alle soluzioni sopra citate, ne esistono altre due che ti consentiranno di poter ricevere una determinata somma di denaro in base alle tue esigenze:

  1. Bonus bebè asilo nido: l’importo massimo erogabile è pari a 1.000€, da poter usufruire in 11 mensilità. La cifra verrà corrisposta mensilmente.
  2. Assegno di natalità anticipato: si tratta di una possibilità valida esclusivamente per le mamme che sono entrate nel 7° mese di gravidanza, con conseguente aumento delle detrazioni inerenti ai figli a proprio carico.

Come accedere al prestito per neo genitori in difficoltà

prestito per neo genitori

Da qualche anno lo Stato italiano (precisamente se ne occuperà il Dipartimento della Famiglia) ha trovato un accordo diretto con le banche e le società finanziarie, al fine consentire un prestito ai neo genitori che si trovano in difficoltà economiche per via di una situazione precaria.

Ciò significa, che potrebbero ottenere dei soldi senza garanzie dirette. La soluzione di cui vi parliamo è la stessa presentata in tabella, ovvero il Fondo di sostegno alla natalità, ma valida anche per i giovani genitori che hanno deciso di adottare un figlio o che sia di loro, pur non avendo busta paga.

Per fare in modo che la richiesta venga accettata, sarà sufficiente affidarsi ad un garante o alla fideiussione, in modo tale che un terzo componente possa garantire di saldare il debito anche in caso di insolvenza da parte del debitore principale.

Il vantaggio è di poter godere degli stessi (più o meno), tassi di interesse basati sul finanziamento personale. Un’attenzione particolare va sempre al tasso di usura bancaria, ovvero il parametro massimo di TEGM che viene aggiornato trimestralmente dal ministero dell’Economia e delle Finanze.

Quanti soldi ci vogliono in prestito per mantenere un bambino

Indipendentemente che voi siate giovani o meno giovani, un genitore vorrebbe conoscere le spese vive (o almeno il minimo indispensabile), per poter mantenere il bambino in buona salute. Il primo anno è sempre quello più caro.

Basti pensare che richiedere 5mila euro in prestito potrebbero essere persino pochi. Attenendoci alle stime fornite dall’Osservatorio Nazionale di Federconsumatori, i primi 12 mesi è possibile spendere una cifra che va dai 7.000€ fino a 15.000€ massimo.

Tali spese comprenderebbero tutti gli accessori necessari al benessere del bambino, tra cui passeggini, i fasciatoi, il corredino ed infine le visite mediche obbligatorie e quelle “straordinarie”.

Se non avessi modo di ottenere i soldi tramite le soluzioni presentate precedentemente, potresti richiedere un finanziamento personale partendo da una base di almeno 10.000€. In questo modo saresti sicuro di poter garantire al figlio, le esigenze di cui necessita.

Adesso hai compreso quali sono i prestiti disponibili prestiti per famiglie in difficoltà? Se hai già avuto qualche esperienza o vorresti un parere dei nostri esperti, lascia un commento e saremo lieti di poterti rispondere al più presto.

Leave a Reply