ULTIMO AGGIORNAMENTO 9/10/2021 – Hai subito un protesto come lavoratore autonomo e temi di non poter più ottenere un nuovo prestito con il quale soddisfare le tue esigenze personali o professionali?
Fortunatamente, il tuo è un timore eccessivo: se infatti è pur vero che un protesto può complicare – e, a volte, non poco! – la strada verso l’ottenimento della somma di denaro che stai desiderando, è anche vero che non tutti i percorsi ti sono sicuramente preclusi.
Cerchiamo dunque di comprendere che cosa puoi fare se sei un lavoratore autonomo, hai subito un protesto, e vuoi comunque cercare di arrivare a un nuovo finanziamento.
Contenuti
Prestiti personali per protestati autonomi
La prima cosa che devi assolutamente fare se vuoi ottenere un nuovo finanziamento è un piccolo esame di “coscienza” finanziaria.
Cerca cioè di comprendere quale sia la tua attuale situazione. Domandati se per esempio i tuoi problemi sono definitivamente risolti, o hai ancora delle morosità o dei debiti pregressi che non sei riuscito a soddisfare.
Come potrai ben immaginare, maggiori sono i problemi che ti sei lasciato alle spalle, e maggiori saranno anche le difficoltà che potresti incontrare nell’ottenere un nuovo finanziamento. In ogni caso, nessuna paura: se hai un reddito da lavoro autonomo, potresti cercare di ottenere per la via più breve un prestito personale ad ho per autonomi.
Così facendo, ti consigliamo anche di evitare di “dimenticarti” del passato, poiché il passato prima o poi si ripresenterà. Cerca pertanto di trovare una soluzione con i tuoi debitori pregressi, utilizzando magari le somme ottenute in prestito per poter ripagare gradualmente le somme che non hai onorato in passato, e che hanno condotte a un protesto: ti sarà utile per poter richiedere la cancellazione dello stesso provvedimento, e ottenere una completa riabilitazione.
Se poi non sai da che parte iniziare per poter arrivare a questo obiettivo, puoi sempre contattarci: saremo al tuo fianco nell’individuazione della migliore soluzione per poter rinegoziare i tuoi debiti passati, ed estinguerli attraverso un nuovo piano di rimborso.
Prestiti protestati lavoratori autonomi con garante
Naturalmente, come più volte abbiamo avuto modo di commentare su queste pagine, una mano d’aiuto fondamentale per poter arrivare all’obiettivo dell’ottenimento di un nuovo prestito per lavoratori autonomi – e anche se hai avuto qualche problemino in passato, come un protesto – è data dalla presenza di un garante.
Il garante (se hai letto i tanti nostri approfondimenti in materia dovresti già saperlo!) è una persona favorevolmente conosciuto dalla banca o dalla finanziaria che sta valutando la tua richiesta di finanziamento, e che interverrà a rimborsare il debito al tuo posto, nell’ipotesi in cui tu non sia più in grado di farlo da solo.
Intuibilmente, in una simile situazione il garante potrà poi rifarsi su di te ma… questo è un altro problema, che per il momento vogliamo trascurare.
L’esperienza nel settore ci porta a dire che molto spesso la presenza di un garante è la chiave di volta di una domanda di un prestito per protestati autonomi andata a buon fine. Tienilo a mente, e cerca di capire se hai un parente o un amico che possa eventualmente subentrare come fideiussione in un’operazione creditizia: sarà una figura molto gradita al creditore, e ti darà così un valido supporto per poter risolvere ogni problema.
Prestiti cambializzati per lavoratori autonomi protestati
A proposito di forme gradite al creditore nel caso di prestiti a lavoratori autonomi protestati, il prestito cambializzato, o prestito con cambiali, è certamente tra i primissimi posti.
Anche di questa forma di finanziamento personale abbiamo già parlato più volte nel corso del recente passato e, dunque, non possiamo che rimandarti agli altri focus per saperne di più.
In questa sede, non possiamo che ricordarti come i prestiti cambializzati per lavoratori autonomi siano dei finanziamenti simili a quelli “ordinari”, che tuttavia prevedono la cambiale in qualità di strumento di pagamento delle rate. In altre parole, i prestiti cambializzati non prevedono rate di rimborso addebitate sul conto corrente, ma il pagamento di cambiali, titoli di credito esecutivi che se non vengono onorati nei modi e nei termini previsti permetteranno al creditore di soddisfare le proprie pretese in maniera più rapida.
Per questo motivo, la cambiale è spesso richiesta da quelle banche e da quelle finanziarie che vogliono assicurarsi una più rapida soddisfazione del proprio credito nell’ipotesi in cui il debitore non adempia ai suoi obblighi. E proprio per questo motivo i prestiti cambializzati per lavoratori autonomi sono sempre più diffusi!
Prestiti protestati lavoratori autonomi online
Ma, in conclusione di questo nostro approfondimento, è davvero possibile trovare dei prestiti per protestati lavoratori autonomi online?
La risposta è positiva, considerato che sono tantissime le finanziarie e le banche che hanno predisposto appositi prodotti di credito per chi, come te, è un lavoratore autonomo e ha avuto qualche problema nel pagamento di assegni e cambiali.
Da Compass a Agos, passando per le banche più importanti e per le finanziarie emergenti, sono decine gli operatori che potresti contattare per poter cercare di valutare con loro la possibilità di ottenere un finanziamento che possa risolvere le tue necessità.
Il nostro consiglio è quello di domandare preventivi chiari e trasparenti, che includano tutti i costi e che siano confrontabili con tutte le alternative che riuscirai a trovare. Evita infatti di fermarti al primo operatore che capita: le migliori condizioni e il risparmio arrivano sempre da un sano raffronto di tutte le proposte di mercato.
Ti ricordiamo infine che se hai bisogno di un supporto consulenziale, siamo a tua completa disposizione: contattaci utilizzando i consueti recapiti, e saremo lieti di fornirti una pronta risposta!