Sei in cerca di un prestito agevolato online ma non sai quale scegliere?
In questo articolo scoprirai quali sono i finanziamenti personali agevolati più convenienti del 2021.
Inoltre ti spiegherò dettagliatamente le condizioni di ciascun finanziamento emesso dagli istituti finanziari.
Devi sapere innanzitutto che il prestito agevolato è una tipologia di finanziamento diversa dalle altre tipologie di finanziamento: questa forma di prestito è utile per chi necessita di norme più agevolate sui tassi di interesse o chi è agli inizi di un’attività economica e vuole a disposizione un capitale più ampio.
Contenuti
Tipologie di prestito agevolato
Il prestito agevolato si contraddistingue per le sue svariate forme. Tra le varie tipologie ne troviamo due in particolare: i microprestiti e il prestito d’onore.
Il finanziamento più conveniente è indirizzato sia nel caso in cui tu abbia un’azienda sia se sei un semplice privato.
Le donne, gli artigiani e i giovani trovano una maggiore semplicità nel richiedere un prestito agevolato. Anche le imprese, soprattutto per le pmi c’è un occhio di riguardo maggiore. Facciamo una distinzione tra il finanziamento per le imprese e quello per i privati.
Prestito agevolato per le imprese
Le imprese possono ottenere un capitale maggiore soprattutto in fase di start-up. Soldi che potrebbero tornare utili per eseguire ristrutturazioni, avviare un e-commerce o semplicemente per investire risorse e sfruttare l’innovazione tecnologica.
Naturalmente ti starai chiedendo da chi viene emesso il prestito agevolato, a tal proposito spesso sono iniziative dell’Unione Europea o in altri casi ci sono istituti finanziari che una volta analizzato il progetto, stabiliscono se è il caso o meno di garantire un finanziamento agevolato. Questi ultimi non applicano grandi somme di interesse e le loro condizioni sono abbastanza vantaggiose.
- Fondo Centrale di Garanzia: una tipologia di finanziamento agevolato ottimale per piccole medie imprese, l’importo massimo garantito potrebbe arrivare fino a 2,5 milioni di euro. La copertura massima del capitale prevede requisiti ben specifici, ed è suddivisa in varie percentuali, da 30%, 50%, 60% fino ad arrivare un massimo dell’80%.
- Agevolazioni Regione Veneto: Veneto sviluppo mette a disposizione un prestito agevolato per imprese del settore turismo, agricoltura, artigianato, commercio e industria. Ma soprattutto aiuta le imprese per giovani imprenditori. I finanziamenti sono previsti a medio e lungo termine, essi prevedono un’agevolazione sul tasso di interesse, ovvero un abbattimento del 50%.
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Prestito agevolato per privati
Il prestito agevolato per privati è una forma che si è evoluta soprattutto negli ultimi tempi. Con l’avvento della crisi molte famiglie necessitano di un capitale maggiore per poter effettuare lavori in casa o affrontare problemi molto più gravi che richiedono soldi.
Tra gli istituti finanziari/bancari molto attivi e a disposizione per il privato, troviamo Poste Italiane. Nello specifico stiamo parlando del prestito BancoPosta, vediamo nei dettagli di cosa si tratta:
I requisiti sono minimi ma indispensabile, devi essere residente in Italia e avere un reddito di lavoro (sempre in Italia) dimostrabile. L’importo che puoi richiedere va da un minimo di €3.000 fino ad arrivare ad un massimo €30.000. La durata del rimborso ha un periodo ben specifico, infatti va da un minimo di 24 mesi fino ad 84 mesi.
Un altro finanziamento agevolato recapitato online è CreditExpress Dynamic. Il capitale viene erogato da UniCredit, un altro ente bancario che propone molto spesso iniziative vantaggiose per privati. Anche in questo caso potrai richiedere una somma minima di €3.000 fino ad un massimo di €30.000 per una durata che va dai 24 mesi fino ad un massimo di 84 mesi.
Conclusioni
Hai ancora dubbi sul prestito agevolato o non sai quale scegliere? Commenta l’articolo e ti aiuterò nella scelta del finanziamento a te più consono.
Facendo un breve riepilogo, potrai ottenere un finanziamento vantaggioso (sia come privato che per impresa) o tramite gli enti bancari o finanziari, oppure partecipando ad un bando emesso da enti pubblici come il Comune, la Regione, la Provincia o l’Unione Europea.
A presto,
Marco