Sei un docente e hai bisogno di un apposito prestito per insegnanti per poter soddisfare qualche tua esigenza personale o familiare?
Probabilmente sai anche che la tua esigenza è ben comune all’interno del corpo dei docenti, visto e considerato che le spese sono sempre di più e, purtroppo, gli stipendi del settore pubblico stentano ad aumentare.
Per chi, come te, ha necessità di qualche somma di denaro da destinare alla copertura di spese e investimenti personali, fino a non troppo tempo fa erano a disposizione i prestiti Enam, utili linee di credito rivolte agli insegnanti, che venivano erogate a condizioni agevolate e in tempi rapidi.
Successivamente, con la soppressione dell’Inpdap e la riconduzione di tutte le attività, comprese Enam, all’interno dell’INPS, i finanziamenti Enam sono “cambiati”, diventando linee di credito agevolate comuni a tutti i dipendenti pubblici.
Ma come funzionavano? E come funzionano oggi?
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Prestiti Enam agli insegnanti
I prestiti Enam rivolti agli insegnanti venivano erogati a condizioni di particolare vantaggio tanto che, in prossimità della loro “revoca”, con conseguente sostituzione con le linee di credito Inpdap, vantavano un tasso di interesse debitore prossimo all’1,5%, quando invece la media di mercato era del 7-8%.
Insomma, si trattava di linee di credito particolarmente agevolate, che molti insegnanti utilizzavano nel momento del bisogno per poter reperire quelle somme di denaro utili per esaudire ogni piccola esigenza.
Peraltro, di “piccola” esigenza si trattava! Gli importi che potevano essere ottenuti con i prestiti personali Enam erano generalmente pari a una o due mensilità di stipendio, con un piano di restituzione che arrivava al massimo a 24 mesi. L’importo della rata che l’insegnante doveva pagare, non poteva eccedere il quinto dello stipendio netto.
Per quanto attiene invece l’iter di erogazione, questo era un po’ più lungo e complesso rispetto a quanto oggi non avvenga con la generalità dei prestiti INPS.
Per poter ottenere un finanziamento appartenente a questa categoria bisognava infatti recarsi direttamente presso gli uffici Enam di competenza territoriale e, qui, avviare il processo di domanda del prestito. I tempi non erano proprio rapidissimi, ma erano comunque spesso compatibili con la necessità di ottenere una somma di denaro desiderata per esaudire i propri principali bisogni finanziari.
Prestiti INPS ex Enam
Come abbiamo già avuto modo di ricordarti, e come potrai facilmente toccare con mano con l’esperienza quotidiana, oggi di Enam non c’è più traccia, sostituta – almeno in questo frangente – dall’INPS, che avendo assorbito le funzioni dell’Inpdap è divenuto anche il nuovo soggetto in grado di concedere i finanziamenti agevolati agli insegnanti.
Difficile, dunque, poter compiere un confronto tra quelle che sono oggi le condizioni dei prestiti INPS (peraltro, periodicamente riviste a seconda delle evoluzioni delle condizioni di mercato) e quelle che erano invece le condizioni che venivano originariamente applicate dall’Enam. Probabilmente un confronto tra quel che fu e quel che è farà storcere il naso a chi rimpiangeva i prestiti Enam, ma rimane comunque il fatto che si tratta sempre di prestiti personali mediamente più convenienti di quelli che si potrebbero sottoscrivere sul mercato.
Di fatti, ad oggi Il tasso di interesse che viene applicato ai prestiti Inpdap per insegnanti è pari al 4,25% annuo, a cui va aggiunto un ulteriore contributo a titolo di spese amministrative. Complessivamente, si arriva così intorno al 5%, e dunque pur sempre al di sotto delle medie dei tassi che sono oggi applicati da banche e finanziarie alla stessa categoria di utenza.
Per quanto concerne le altre caratteristiche, ti ricordiamo che l’INPS ha stabilito alcuni dettagli piuttosto importanti come, per esempio, una durata massima del finanziamento pari a 48 mesi (4 anni). Nota anche che il capitale richiedibile con i prestiti INPS per insegnanti varia altresì in funzione della durata del finanziamento. Di fatti:
- per i prestiti con rimborso in 12 mesi puoi richiedere al massimo una somma pari ad una mensilità del tuo stipendio;
- per i prestiti con rimborso in 24 mesi puoi richiedere al massimo una somma pari a due mensilità del tuo stipendio;
- per i prestiti con rimborso in 36 mesi puoi richiedere al massimo una somma pari a tre mensilità del tuo stipendio;
- per i prestiti con rimborso in 48 mesi puoi richiedere al massimo una somma pari a quattro mensilità del tuo stipendio.
In alcuni casi puoi altresì aumentare del doppio l’importo delle mensilità richieste, fino ad arrivare alla possibilità di ottenere 8 mensilità. In queste fattispecie, ti ricordiamo però che il numero dei mesi di rimborso non varia (dunque, puoi richiedere 8 mensilità ma rimborsandole sempre in un massimo di 48 mesi), e che l’opportunità di ottenere il doppio dello “standard” è concessa solamente a patto che sussistano alcune caratteristiche aggiuntive, come l’assenza di altri finanziamenti o trattenute in essere, nel limite del quinto cedibile.
Come richiedere il prestito agevolato insegnanti Enam 2021
Se hai letto con attenzione quanto sopra abbiamo avuto modo di condividere con te, dovresti aver capito che non puoi richiedere il prestito agevolato insegnanti Enam 2021, ma puoi comunque richiedere i prestiti INPS per insegnanti, che hanno sostituito quelli Enam.
Per tua fortuna, la procedura per poter richiedere e ottenere il finanziamento agevolato per insegnanti è davvero molto semplice, e sicuramente più rapida di quanto non avvenisse in passato con i prestiti Enam. Quel che devi fare è, infatti, collegarti al sito internet dell’INPS e seguire le istruzioni contenute nell’area delle prestazioni creditizie, dove riuscirai ad acquisire ogni dettaglio sull’iter della domanda. Potrai inoltre sempre contare sulla tua amministrazione per ogni supporto legato alla presentazione della richiesta di prestito.
In conclusione, ti rammentiamo che, effettivamente, il prestito agevolato ex Enam (ora INPS) può realmente essere una buona opportunità per te che sei un insegnante e hai bisogno di una somma di denaro a condizioni agevolate per le tue piccole spese. Se però vuoi saperne ancora di più, e vuoi comprendere se questi finanziamenti siano più o meno adatti per il tuo specifico caso, ti invitiamo a contattarci: saremo ben lieti di studiare con te la migliore soluzione creditizia!