Sei un insegnante e cerchi un prestito personale ? Ecco l’articolo che fa per te. Grazie ad esso potrai affrontare le piccole o le grandi spese della vita con maggiore serenità.
Sappi che probabilmente hai già tutte le carte in regola per poter ottenere il credito che desideri alle migliori condizioni.
Caratteristiche prestiti per insegnanti
Grazie alla tua professione di insegnante puoi accedere alle linee di credito dedicate a tutti i dipendenti pubblici. Inoltre potrai recarti in una qualsiasi banca o finanziaria senza aver timore di non avere il certificato di stipendio.
Per gli istituti di credito avere a che fare con una persona che lavora all’interno di un ente pubblico, rappresenta una “sicurezza” di continuità del rapporto di lavoro del debitore e, di conseguenza, una buona opportunità di intrattenere una relazione di credito con una persona solvibile.
Purtroppo il finanziatore valuterà ulteriori elementi. Molti insegnanti, sono precari o peggio ancora disoccupati.
Cerca pertanto di chiarire il tuo stato di salute finanziaria con l’aiuto di un consulente (o contattaci per saperne di più), evitando il rifiuto del prestito da te desiderato.
Prestiti per insegnanti: il piccolo prestito Gestione pubblica
Per aumentare le possibilità di accredito, ti consiglio di prendere in considerazione il piccolo prestito Gestione pubblica. Esso veniva erogato dall’Inpdap (ora dall’INPS), destinato agli insegnanti.
Si tratta di un finanziamento di piccolo importo – come d’altronde suggerisce lo stesso nome – a breve termine, rimborsabile in rate costanti con la trattenuta sul tuo stipendio. È inoltre richiedibile senza dover allegare alcun giustificativo di spesa.
Come ottenere il prestito per insegnanti Inpdap
Fortunatamente per te, richiedere il piccolo prestito Inpdap per insegnanti 2021 è davvero molto semplice.
La prima cosa che ti consigliamo di fare è cercare di comprendere se possiedi tutti i requisiti che l’INPS ti chiede per avere il prestito.
Se ad esempio sei un insegnante in servizio, dovresti già essere iscritto al Fondo credito e versare quindi il relativo contributo con trattenuta in busta paga (lo 0,35%).
L’iscrizione è obbligatoria e non dovrai pertanto preoccuparti di effettuare ulteriori verifiche.
Se invece sei un insegnante in pensione, l’iscrizione al Fondo credito è facoltativa, ed è rispettata solamente se all’atto della domanda di pensionamento lo hai richiesto in maniera espressa (con aliquota dello 0,15%, un po’ più bassa di quella prevista per gli insegnanti in servizio).
Prestiti per insegnanti Inpdap: gli importi
Con il prestito per insegnanti puoi ottenere un importo pari a 1, 2, 3 o 4 mensilità nette di stipendio, da rimborsare rispettivamente in 12, 24, 36 o 48 mesi.
Se inoltre non hai altre trattenute sul tuo stipendio, puoi moltiplicare per due gli importi che puoi ottenere, fino a un massimo di 8 mensilità, da restituire sempre entro un massimo di 48 mesi.
Costi prestiti per insegnanti
Le condizioni del prestito Inpdap Insegnanti sono piuttosto vantaggiose e, probabilmente, sono anche in grado di rappresentare la tua migliore soluzione per un credito da utilizzare nel corso del 2021.
Di fatti, attualmente le condizioni prevedono il pagamento di un tasso di interesse nominale annuo (TAN) del 4,25%, con spese di amministrazione dello 0,50% e con un premio fondo rischi la cui aliquota dipenderà dalla fascia di età e dalla durata del prestito.
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Richiedere un prestito per insegnanti Inpdap
La semplicità e l’immediatezza di un prestito per Insegnanti si estende anche alla sua modalità di richiesta.
Nel caso in cui sei un insegnante in servizio, potrai domandare il finanziamento compilando un modulo che potrai trovare sia presso la tua amministrazione di riferimento che sul sito INPS (nell’area delle Prestazioni creditizie e sociali).
Dovrai quindi compilare il modulo in formato digitale, stamparlo e consegnarlo alla tua amministrazione di appartenenza, che provvederà poi a trasmetterlo (telematicamente) all’INPS.
Se invece sei un insegnante in pensione, dovrai fare tutto tramite il servizio online che l’INPS ti ha messo a disposizione sul sito internet dell’istituto, nell’area Piccolo prestito pensionati.
E se non hai grande dimestichezza con questi strumenti digitali? Nessun timore: puoi pur sempre richiedere il finanziamento insegnanti 2021 mediante un contact center (al numero 803 164 gratuito da fisso o al numero 06 164 164 a pagamento da cellulare), oppure rivolgerti al servizio di un patronato.
Prestito per insegnanti precari
Nonostante moltissimi insegnanti italiani sono precari, e hanno contratti di lavoro a tempo determinato molto ristretti, grazie al finanziamento Indpdap il problema non persiste.
Grazie ad esso potranno ottenere il finanziamento anche chi ha contratto a tempo determinato, a patto che la scadenza massima del finanziamento non potrà superare la scadenza del contratto di lavoro.
Dunque, se hai un contratto di lavoro per residui 12 mesi, non potrai che domandare un finanziamento in 12 mesi.
Estinzione e rinnovo del prestito per insegnanti
Ti ricordo che una volta trascorso il periodo minimo di ammortamento, pari al versamento di 6 rate mensili per i prestiti annuali, 12 rate mensili per i prestiti biennali, 18 rate mensili per i prestiti triennali, 24 rate mensili per i prestiti quadriennali, puoi rinnovare chiudendo il precedente prestito e ottenendo la concessione di una nuovo.
Ti ricordo che potrai estinguere anticipatamente il prestito per insegnanti, in qualsiasi momento.
Se estinguessi anticipatamente un finanziamento INPS, puoi richiederne un altro solo dopo che siano trascorsi 6 mesi per i prestiti annuali, 12 mesi per i prestiti biennali, 18 mesi per i prestiti triennali, 24 mesi per i prestiti quadriennali.
Se vuoi saperne di più non ti rimane che contattarci: siamo a tua disposizione per valutare con te la migliore soluzione per le tue esigenze finanziarie.