La cessione del quinto dello stipendio è conveniente oppure no? In questo articolo ti spiego pro e contro della cessione del quinto.
Hai ricevuto le tue proposte da banche e finanziarie e ti stai chiedendo se convenga o no avere un finanziamento con cessione. La verità è che dipende da caso a caso.
Per quanto riguarda il rinnovo o la simulazione della cessione del quinto ti rimandiamo agli articoli specifici, continua a leggere per capire pro e contro della cessione del quinto dello stipendio!
Contenuti
Quando conviene la cessione del quinto?
Contrariamente a quanto avveniva 10-15 anni, la cessione del quinto oggi non rappresenta più una sorta di “ultima spiaggia” per tutti coloro che sono alla ricerca di un finanziamento, ma una forma di prestito che ha tutto il merito e tutta la bontà delle sue principali alternative.
Pertanto, la cessione del quinto potrebbe convenirti innanzitutto per le condizioni economiche che oggi ti vengono riservate. Trattandosi di una forma di credito piuttosto “sicura” per banche e finanziarie (è un credito assicurato, che ha la priorità nel rimborso rispetto agli altri), molti istituti finanziatori sono disponibili a farti delle buone condizioni.
Inoltre, come puoi vedere dando un’occhiata alla normativa cessione del quinto si tratta di una forma di finanziamento assicurata per legge. Nel caso di eventuali problemi (pensa all’invalidità o alla perdita del posto di lavoro), la polizza assicurativa estinguerà il debito, evitando di gravare su di te o sui tuoi cari.
Ancora, si tratta di un prestito molto comodo da richiedere, considerando che la banca / finanziaria si occuperà di tutto, compresa anche la richiesta della comunicazione di quota cedibile all’INPS o il certificato di stipendio al datore di lavoro.
Quando invece NON conviene la cessione del quinto?
La cessione del quinto ha dei costi che mediamente sono superiori ai prestiti tradizionali e al credito al consumo.
Il motivo è da ricercarsi non tanto nel tasso annuo nominale (TAN) che viene applicato all’importo che ti sarà finanziato, quanto alla presenza di una serie di spese accessorie delle quali non potrai fare a meno: la più gravosa è certamente rappresentata dalla polizza assicurativa, che potrebbe pesare per diverse migliaia di euro (e costare più della voce degli interessi che dovrai restituire nel corso degli anni).
In secondo luogo, tieni anche conto che la cessione del quinto non è facilmente rinegoziabile o consolidabile o, meglio, non è possibile procedere in tal senso in brevissimo tempo: se infatti è possibile rivedere il contratto, è anche vero che tecnicamente si tratterà di estinguere il vecchio e accenderne uno nuovo, con conseguente pagamento delle spese accessorie per una seconda volta.
Infine, molte persone non vogliono scegliere il prestito con cessione del quinto dello stipendio semplicemente perché è richiesta la collaborazione del datore di lavoro quale parte impegnata a trattenere l’importo della rata dalla busta paga. Alcuni lavoratori non gradiscono che il proprio datore di lavoro sia informato dei propri debiti e, pertanto, preferiscono ricorrere ai prestiti più ordinari.
Come capire se la cessione del quinto TI conviene
Da quanto sopra dovresti aver compreso che non è possibile comprendere, in assoluto, se il finanziamento con cessione del quinto sia un prestito conveniente o meno. Tutto dipenderà dal caso concreto e, naturalmente, siamo a tua disposizione per poter valutare con te se effettivamente richiedere una simile forma di credito sia il meglio.
Se vuoi procedere da solo in questa analisi valutativa, ricorda innanzitutto di valutare il TAEG della cessione del quinto che stai analizzando, e confrontarlo con le altre cessioni che potrebbero esserti proposte e con altre forme di finanziamento. Si tratta di un modo semplice e pratico per poter prevedere quanto ti costerà realmente questo prestito rispetto alle sue alternative.
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