Migliori Banche

Vuoi sapere quali sono le migliori banche tra le quali scegliere in Italia nel 2022? Abbiamo preparato una guida per te, regolarmente aggiornata dal nostro team.

In questa guida, vediamo insieme quali sono le migliori banche italiane in base ad alcuni parametri specifici che permettono di comprendere la loro solidità e verificare se è presente o meno il rischio di default dell’istituto bancario.

Leggi fino in fondo e se alla fine hai domande, lascia un commento e ti rispondiamo non appena possibile.

Classifica Rating Banche Italiane: il CET1 Ratio

Per capire quali sono le migliori banche, bisogna verificare il livello di solvibilità, e la loro capacità di riuscire a difendersi dal rischio bail-in.

L’indicatore che viene preso in considerazione per verificare questi dati è quello della BCE, Banca Centrale Europea, ossia il CET1 Ratio. Questo indicatore viene calcolato e monitorato in base ai dati che sono pubblicati dalle banche attraverso i conti: annuali, semestrali o trimestrali.

La BCE monitora i dati pubblicati dalle banche ed effettua degli stress test per riuscire a valutare quali sono le condizioni di salute degli istituti. Nel dettaglio il CET1 Ratio è il rapporto tra il capitale ordinario e l’attività ponderata al rischio.

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Cet1 Ratio: come funziona e in che modo viene calcolato?

Il Cet1 Ratio è uno dei parametri più importanti per riuscire a valutare la solidità e salute bancaria. Il nome acronimo di Common Equity Tier Ratio, rappresenta il rapporto che sussiste tra il capitale ordinario che viene versato dalla banca e le attività che sono ponderate al rischio.

Nel dettaglio, il CET1 Ratio vengono inclusi tutti quegli effetti negativi che sono causati dai:

  • Crediti deteriorati
  • Sofferenze bancarie
  • Probabili Inadempienze

Perché si usa il CET1 ratio? Questo parametro viene utilizzato in accordo da tutte le banche presenti in Europa e controllate dalla Banca Centrale Europea.

Per riuscire a capire quali sono le migliori banche in Italia e in Europa con questo sistema, secondo quanto riportato dalla BCE il CET1 Ratio dev’essere pari all’8% o superiore.

Nel caso in cui la banca veda una percentuale inferiore a questa percentuale, è necessario che la banca agisca e rafforzi il suo patrimonio.

Altrimenti c’è il rischio che venga posta in amministrazione straordinaria, o peggio che avvenga il bail-in con prelievo forzato di liquidità dai conti correnti dei clienti.

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Le migliori banche italiane secondo il CET 1 Ratio e il CET 1

Nel 2016, dopo l’istituzione del Fondo Atlante 1 – 2, al fine di intervenire sulla crisi di alcune banche italiane, il CET 1 è diventato sempre più importante per riuscire a verificare quali sono le migliori e più solide.

Nel dettaglio bisogna considerare che si utilizzano due indicatori che poi vengono paragonati tra loro.

Questi sono il CET 1 che serve a indicare il capitale ordinario, utili non distribuiti, riserve e il CET 1 Ratio che prevede il rapporto tra il CET 1 e le attività che portano a un rischio implicito.

In tabella vediamo quali sono le migliori banche in Italia secondo il CET 1 Ratio:

Banche CET 1 CET 1 Ratio
Intesa San Paolo 12,80% 17,20%
Unicredit 11% 14,50%
UBI Banca 11,68% 14,55%
Credem 13,51% 14,69%
Bper 14,47% 15,98%

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Quali sono le migliori Banche italiane secondo la lista dell’Università Bocconi di Milano

Un’altra classifica che si può osservare per scegliere le migliori banche italiane, che sia per l’apertura di un conto corrente, la richiesta di un prestito personale o di una cessione del quinto, mutuo, ecc…affidarsi al CET 1 Ratio oppure alla classifica dell’Università Bocconi di Milano è sicuramente una buona idea.

I dati considerati sono diversi per stilare la lista, nello specifico questi sono: il CET 1, il CET 1 Ratio e la Total Capital Ratio. Infine, tutti questi indicatori, ideali per verificare la solidità bancaria, vengono classificati in un punteggio che gli permette all’Università di stilare una lista.

Secondo la lista di UniBocconi la classifica delle Banche Italiane per il 2021 vede:

  1. Intesa San Paolo: 114 punti
  2. UBI Banca: punti 111
  3. Banco Popolare: 101 punti
  4. Credem: 101 punti
  5. BPM: 95 punti
  6. Unicredit: 81 punti
  7. Credito Valtellinese: 80 punti
  8. Banca Carige: 71 punti

Come scegliere tra le migliori banche

Scegliere le banche migliori per riuscire ad aprire un conto corrente, per versare i risparmi, richiedere un prestito, effettuare un investimento ecc…è davvero molto importante.

Le crisi bancarie precedenti, che si sono presentate in Italia, da ultimo quella che ha interessato la Banca Popolare di Bari. Sono una dimostrazione di come sia molto importante controllare i risultati degli stress test e il CET 1 Ratio della banca, al fine di proteggere al meglio i propri interessi e soprattutto i risparmi.

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Oltre a controllare i dati che sono molto importanti, bisogna anche fare molta attenzione, ai prodotti offerti. Infatti, ci possono essere anche esigenze specifiche da rispettare, come ad esempio l’accesso a un investimento specifico, a una cessione del quinto, a un mutuo agevolato.

Infine, è anche molto utile verificare che la banca oltre ad avere un buon CET 1 Ratio, affidabilità e prodotti interessante, abbia anche dei canali online per riuscire ad accedere ai servizi bancari, effettuare bonifici, movimenti, investimenti direttamente dallo smartphone, tablet ecc…

Articolo sulle migliori banche italiane aggiornato il 7 Febbraio 2022

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