Prestiti a segnalati in crif

Vuoi saperne di più sui prestiti a segnalati in CRIF? Sei arrivato nel posto giusto.

Quando si parla dei prestiti e finanziamenti personali veloci a segnalati in CRIF (Centrale Rischi di intermediazione Finanziaria), ci si riferisce alle segnalazioni negative legate a passati ritardi o a casi di sofferenza bancaria.

Abbiamo utilizzato le parole “sofferenza bancaria”, in questo caso però non ci si riferisce fisicamente all’istituto bancario, ma a una qualsiasi forma di finanziamento che può concernere un prestito personale, un mutuo, una carta di credito o un contratto di leasing.

Che cos’è la segnalazione Crif?

La segnalazione in Crif vuol dire che si viene inseriti in un database di persone non in grado di far fronte a un debito per un prestito ricevuto.

Essere segnalati in Crif può diventare un problema per te, perché automaticamente rientri nella categoria dei debitori non in grado di far fronte alle rate di rimborso di un prestito o nei casi peggiori, si viene riconosciuti come persone non capaci di coprire il debito creato.

Cosa si intende per CRIF?

La CRIF è una banca dati in cui sono raccolti tutti i movimenti finanziari: prestiti personali, concessioni, pagamenti rateizzati.

Se hai già richiesto un finanziamento personale e non hai restituito il prestito, i tuoi dati saranno raccolti all’interno di questo sistema gestionale privato.

Se fai parte di questa categoria, continua a leggere l’articolo e scopri come puoi fare per ottenere un finanziamento, anche se sei segnalato tra i cattivi pagatori.

Come ottenere un prestito se sei segnalato in crif?

Se la segnalazione al Crif risale a più di 12/24 mesi fa, allora probabilmente ora sarà stata cancellata.

Se invece di recente sei stato classificato come un cattivo pagatore, allora devi informarti in merito alla tua situazione debitoria al Crif. Puoi compilare un modulo online ed entro 30 giorni dalla tua richiesta otterrai un riscontro in merito alla tua situazione creditizia.

Anche se sei presente tra i segnalati nei sistemi di informazioni creditizie, sappi che puoi richiedere un prestito veloce, partendo da una somma minima di 10.000 € a una massima di 60.000 €.

Le soluzioni possibili per ottenere un finanziamento, anche in caso di segnalazione al Crif, sono:

  1. Cessione del quinto per i dipendenti o pensionati;
  2. Delega di pagamento per dipendenti pubblici, statali o privati;
  3. Prestito delega o prestito cambializzato.

Leggendo il prossimo paragrafo potrai approfondire come ottenere dei finanziamenti se risulti segnalato alla Centrale Rischi di intermediazione Finanziaria.

Finanziamenti e prestiti a segnalati crif, come ottenerli nel 2023?

Ottenere dei prestiti veloci, anche se si è segnalati al Crif, è possibile. Quello che devi fare è solo informarti adeguatamente in merito alle opportunità che hai a tua disposizione.

La cessione del quinto ad esempio è una soluzione da prendere in considerazione.

È un’alternativa:

  • Sicura
  • Diffusa
  • Rapida

In poco tempo puoi avere a tua disposizione la somma di denaro che ti occorre e procedere al saldo di alcune spese importanti.

Ma attenzione. Per richiedere la cessione del quinto è necessario mostrare una qualsiasi forma di garanzia, come ad esempio un contratto di lavoro a tempo indeterminato.

Altro cavillo di questa modalità di richiesta prestito, è che bisogna garantire alla banca la propria solvibilità anche in caso di preventiva morte.

Devi possedere un’assicurazione sulla vita, che garantisca alla banca di poter avere la restituzione del prestito anche in caso di un’inaspettata morte.

Questo è uno strumento finanziario da prendere in considerazione, in quanto è reputato alquanto sicuro sia per il creditore che per il debitore, ma come noti, non con pochi “sgambetti burocratici”.

Un’altra soluzione che puoi considerare per ottenere un prestito veloce, è il prestito con delega.

Il prestito delega, per quanto abbia diverse caratteristiche in comune con la cessione del quinto, ha punti focali da tenere in considerazione:

  • È possibile ottenere un rimborso diretto del prestito mediante la trattenuta della busta paga;
  • C’è una rata fissa per tutta la durata del finanziamento che richiedi;
  • I piani di ammortamento oscillano tra i 24 e 120 mesi;
  • Non sono richiesti garanti;
  • Non è richiesta una motivazione per la domanda di prestito;
  • Il prestito può essere concesso anche con altri finanziamenti in corso;
  • È necessaria una copertura assicurativa obbligatoria.

Rientri nella categoria dei prestiti a protestati, pignorati o cattivi pagatori? Puoi richiedere i prestiti delega.

Ma non è finita qui perché il finanziamento, se sei segnalato al Crif, puoi richiederlo anche con i prestiti cambializzati. Per intenderci, quelli non specificamente finalizzati.

Se sei un lavoratore autonomo e sei segnalato al Crif, puoi comunque richiedere un piccolo prestito veloce grazie ai prestiti cambializzati.

I prestiti cambializzati sono dei prestiti personali che puoi ottenere anche se risulti iscritto nella lista dei cattivi pagatori o se sei disoccupato o non hai una busta paga. Vale anche se in passato hai subito un protesto

Questa condizione però si può verificare se non hai necessità di specificare il motivo per il quale richiedi il prestito. Assicurati solo di non fare mai una scelta avventata, perché in questo caso, chi ha concesso il prestito può avviare una procedura di pignoramento dei tuoi beni.

Ottenere dei piccoli prestiti veloci non è impossibile, ma bisogna considerare bene tutte le varianti in gioco.

Cancellazione dal Crif: come uscire dalla lista dei cattivi pagatori?

Uscire dalla condizione di cattivi pagatori non è così difficile come credi, puoi essere cancellato dalla lista nera e ora vediamo come.

È importante precisare che non puoi effettuare una richiesta di cancellazione specifica, ma deve decorrere un determinato periodo di tempo prima che la banca creditizia ti elimini dal suo elenco.

Cosa puoi fare in questo caso? Puoi rivolgerti direttamente al Crif e l’istituto verificherà se tutte le posizioni creditizie sono state chiuse e sono in regola.

Le tempistiche di permanenza delle informazioni per un cattivo pagatore sono ben definite, vediamone alcune:

  • 6 mesi per una richiesta di finanziamento in corso di valutazione;
  • 90 giorni per le richieste di finanziamento rifiutate;
  • 60 mesi dall’estinzione per la cancellazione delle informazioni di rimborso regolare dei finanziamenti;
  • 12 mesi per la regolarizzazione per ritardi di 1 o 2 rate o mensilità;
  • 24 mesi per ritardi superiori a 3 rate o mensilità;
  • 36 mesi per i finanziamenti non rimborsati.

Chi offre prestiti a segnalati crif nel 2023?

Ci sono molte società che offrono prestiti veloci a persone segnalate come cattivi pagatori in Crif, una di queste è Royalfin.

Royalfin offre servizi soprattutto a dipendenti pubblici, statali e ministeriali, pensionati e dipendenti privati.

Altre società di intermediazione che danno la possibilità di ottenere dei prestiti, anche se si è stati segnalati sulla lista nera dei pagatori, è PrestitiperTe, una società di intermediazione che propone delle soluzioni personalizzate proprio per coloro che sono indicati come cattivi pagatori o protestati.

Un’altra società che offre questa opportunità è Pitagora Spa, appartenente al GruppoCassa di Risparmio di Asti, specializzata proprio nel business del credito al consumo e sulla cessione del quinto per dipendente e pensionati.

Le 3 società più note che offrono prestiti a segnalati Crif sono:

  1. Royalfin
  2. Prestitiperte
  3. Pitagora SPA

Sei segnalato in Crif?

Probabilmente hai già provato a richiedere un prestito per protestato, ma non hai avuto risposta.

In molti sono coloro che ci provano digitando online, disperatamente prestiti a protestati senza cessione del quinto o prestiti a pignorati o prestiti senza busta paga, senza mai trovare una soluzione ai loro problemi.

In realtà la soluzione c’è sempre un’alternativa, basta avere un po’ di pazienza e non farsi prendere dal panico.

FAQ – risposte alle domande comuni

Come ottenere la cancellazione dalla centrale rischi?

In molti credono che cancellare i propri dati dal Crif non sia possibili e che si resti sempre sulla lista nera dei cattivi pagatori. In realtà, superati i 12/24 mesi, la cancellazione avviene in modo automatico.

Se si parla di morosità dei pagamenti, che non superano due rate o due mesi di ritardo e che poi sono state regolarizzate, il tempo di conservazione è pari a 12 mesi decorrenti dalla avvenuta regolarizzazione.

Nel caso invece si stia parlando di ritardo di pagamenti che superino il numero di due rate impagate o i due mesi di ritardo vengono conservati per 24 mesi dalla loro regolarizzazione, ovviamente se sono stati poi sanati.

Puoi effettuare la cancellazione dei tuoi dati dalla banca creditizia, scaricando il modulo online sul sito del Crif. Potrai inviarlo via email, fax o posta alla società. Il Crif effettua la cancellazione dei dati positivi entro 90 giorni.

Quanto dura la segnalazione di sofferenza?

La sofferenza in Centrale Rischi di Banca d’Italia dura fino a che il debito non è estinto o prescritto. I crediti della banca si prescrive, di regola, entro 10 anni. Il termine decorre dalla chiusura del rapporto col cliente.

Quando non conviene far cancellare i propri dati?

In realtà, se sei indicato come soggetto che ha estinto i suoi debiti, quindi restituito il prestito entro il tempo di sofferenza, 12 o 24 mesi, converrebbe che le Banche potessero consultare questo dato.

In questo caso, la tua solvibilità è vista positivamente, perché è dato per certo che sei un soggetto che salda i debiti.

 Cosa comporta la segnalazione alla Centrale rischi?

  • La revoca delle linee di credito aperte al nome del debitore;
  • L’impossibilità ad accedere a ulteriori finanziamenti;
  • L’impossibilità a utilizzare altre forme di credito;
  • Il divieto di utilizzare la carta di credito.

Come cancellare la sofferenza bancaria?

Nel caso la banca segnala la sofferenza, si può richiedere al tribunale il sede cautelare con un ricorso d’urgenza (ex art.700) e così si procede alla cancellazione dello stato di segnalazione alla Centrale Rischi.

Se hai dubbi o domande sui prestiti ai segnalati in Crif, lascia pure un commento e ti risponderemo non appena possibile.

Articolo sui prestiti veloci a segnalati aggiornato il 5 / 3 / 2023 – 2 Luglio Duemilaventitre

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *