Spesso trovare un piccolo prestito che possa soddisfare le proprie esigenze non è facile.
E spesso se si è invalidi civili lo è ancora di più, visto e considerato che spesso i finanziamenti per questa categoria di persone sono richiesti per poter fronteggiare delle esigenze legate alla propria condizione, e che spesso non esistono prodotti ad hoc.
Ad ogni modo, non tutto è ovviamente perduto. In questa nostra guida, cerchiamo di comprendere come si possono ottenere dei prestiti agevolati invalidi civili, e come disporre di una somma di denaro che ti permetterà di fronteggiare adeguatamente ogni tua necessità.
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Prestiti agevolati invalidi civili INPS
In primo luogo, ricorda che l’INPS dispone di una serie di linee di credito finalizzate a consentire delle forme di supporto per tutti coloro che hanno invalidità civile.
Non si tratta di veri e propri prestiti di denaro come le cessioni del quinto INPS, bensì di una serie di agevolazioni che potrebbero comunque alleviare qualche bisogno e qualche stato di necessità, attraverso la disponibilità (gratuita o a condizioni di particolare favore) di servizi di particolare utilità.
Cessione quinto invalidi civili
Quanto sopra ci permette di arrivare a un’altra conclusione che probabilmente stai cercando. Ovvero: gli invalidi civili possono accedere al finanziamento con cessione del quinto dello stipendio o della pensione?
Iniziamo con una precisazione che dovrebbe chiarirti un po’ le idee da potenziali confusioni che magari hai generato online. L’invalidità civile non è di per sé finanziabile con un prestito con cessione del quinto!
Tuttavia, non sono certo poche le soluzioni che le banche e le finanziarie potranno fornirti. In particolar modo, anche se l’invalidità civile non è finanziabile, in alcuni casi, se è associata ad altra pensione cedibile, può comunque consentire l’accesso a una cessione del quinto.
Il nostro suggerimento è dunque quello di verificare a quale categoria di pensione si appartiene. Alcune prestazioni non possono infatti essere regolarmente finanziate con la cessione del quinto (come l’invalidità civile): si tratta proprio di quelle di invalidità, se tale condizione è accertata a titolo definitivo. O, ad esempio, è il caso delle pensioni sociali, pensioni che non risultano essere cedibili su parametri INPS.
Da quanto sopra ne deriva che l’ente creditore potrebbe comunque ammettere la possibilità di finanziarti anche se sei invalido civile, a patto che questa invalidità magari non sia stata formalmente accertata, o magari nel caso in cui la banca ritenga che la tua invalidità non sia legata a patologie gravi, e che non evidenzino un rischio di decesso.
Assicurazione prestiti invalidi civili
Nel caso in cui tu possa avere accesso a una forma di prestito per invalidi civili, devi anche tenere in considerazione che – in caso di assicurazione – dovrai comunicare la tua condizione di invalidità o di disabilità alla compagnia assicurativa, al fine di non incappare in sgradite sorprese nel momento in cui dovrai fruire dei servizi dell’operatore.
A quel punto, la compagnia assicurativa potrà richiederti una semplice autocertificazione sul tuo stato di salute, oppure un rapporto di visita medica, da compilarsi a cura del proprio medico curante.
Con tale documentazione, spetterà poi alla compagnia assicuratrice valutare caso per caso, e scegliere se concedere o meno la copertura assicurativa sul finanziamento che andrai a richiedere.
Come puoi ben immaginare, è questo un aspetto particolarmente importante sulla cessione del quinto. In altri termini, considerato che uno degli elementi obbligatori nel finanziamento con cessione del quinto dello stipendio o della pensione è proprio rappresentato dalla presenza di una copertura assicurativa sul rischio vita, il rifiuto della compagnia assicurativa di assicurare il titolare del finanziamento potrebbe impedirti di ottenere questo prestito.
Dunque, anche se la banca è concorde nell’erogare un credito con cessione del quinto, dovrai comunque accertare tale disponibilità anche con la compagnia assicurativa.
Come richiedere il prestito agevolato invalidi civili
Una volta che hai avuto modo di verificare positivamente se il tuo stato di salute è compatibile o meno con quanto previsto dalla banca e della compagnia assicurativa, e in caso di necessità anche la presenza di una pensione aggiuntiva e cedibile, come quella di reversibilità o di vecchiaia, puoi procedere finalmente a richiedere il prestito invalidi civili con questa forma tecnica.
Le caratteristiche di tale finanziamento sono ben note, ma vogliamo comunque ricordartele per poterne apprezzare le specificità:
- la rata del prestito non potrà superare il 20% mensile dell’importo netto del cedolino della pensione di invalidità, come noto con il calcolo cessione del quinto;
- la durata del prestito potrà oscillare tra un minimo di 24 mesi e un massimo di 120 mesi;
- il finanziamento può essere erogato anche a pensionati in età piuttosto avanzata, fino a 89 anni al momento della scadenza del piano di rimborso;
- le rate sono a tasso fisso per l’intera durata del prestito, dando così al titolare del debito la possibilità di poter pianificare con comodità il proprio impegno;
- una volta verificati i requisiti di cui sopra l’erogazione del prestito avverrà in modo veloce;
- non è necessario presentare degli appositi giustificativi per la richiesta;
- non c’è bisogno di garanti personali o garanzie patrimoniali;
- è possibile accedere al finanziamento anche in caso di problemi con precedenti prestiti, come avviene con i prestiti a protestati.
Sancito ciò, una volta che hai avuto modo di verificare positivamente tutti i requisiti tipici di questo prestito per invalidi civili, non ti rimane altro che effettuare la richiesta presentando un documento di identità, una tessera sanitaria / codice fiscale, e una copia del cedolino della pensione.
L’istituto di credito penserà a tutto il resto, consentendoti, in pochi giorni, di ottenere un finanziamento idoneo alla tua situazione.
Ma,,, io o atto tutto quello che lei dice,!? È l’INPS a risposto che non esiste nessuna legge né protocolo, a d’oggi.. Per invalidi civili al 100% con miseria di pensione da 800€ al messe.. Tutti i settori di prestiti, online, e agenzie.. Dicono testuale parole <> quindi lei mi deve spiegare, dove a preso queste notizie….. Quasi assurde,.. A tutt’oggi, lo stato dice: sei univalido civile 100% non n’ai diritto, a sostenere la tua vita, poiché,. la tua pensione è già un lusso. Pertanto non potrai,. Ne, chiedere piccoli prestiti, ne avere aiuti per liquidità, di sopravvivenza..
Questa è l’unica triste realtà.. Il resto sono favole illusorie, e spreggevoli per chi come me soffre già da 2 anni e mezzo su carrozzina, solo. E che non può vivere, né essere dignitosamente compatibile con 800€ al messe. Tra affitto luce gas, spesa, ecc ecc
Buongiorno, dispiace per la sua situazione. In merito alla richiesta di un prestito, fino qualche tempo fa, in base alle nostre notizie, era possibile per un invalido ottenere un prestito tramite cessione del quinto garantito da polizza assicurativa. Sicuramente ci saranno state restrizioni nell’erogazione ma il prodotto c’era. Ad oggi non posso confermarle l’esistenza.