Prestito della speranza Caritas 2023

Il prestito della speranza Caritas nel 2022 svolge un ruolo di primaria importanza: aiutare coloro che hanno trascorso un anno di piene difficoltà. Sei una persona fisica oppure gestisci una microimpresa? Nessun problema, in ambo i casi questo finanziamento può fare al caso tuo.

Questo finanziamento è gestito (come si preannuncia dal nome) dall’ente confessionale della CEI. Lo scopo è quello di aiutarti al reinserimento nel mondo lavorativo, della formazione professionale o ricevere un sussidio economico per consentirti di avviare un’attività autonoma.

Prestito della speranza Caritas: che cos’è?

Come funziona il prestito della speranza Caritas

Il finanziamento della speranza viene definito in questo modo, in quanto viene facilitato l’accesso al credito per quei soggetti o quelle famiglie che hanno riscontrato non poche difficoltà economiche.

I requisiti per potervi accedere sono semplici, anche se tu fossi non avessi una occupazione potrai ottenere soldi pur sprovvisto di busta paga. Sai bene che generalmente questo è il primo documento richiesto dalle finanziarie e dalle banche per poter erogare il credito desiderato.

Sussistono due possibilità:

  • Credito sociale destinato alle famiglie: la cui erogazione massima prevista è pari a 6.000€.
  • Finanziamento da destinare ad un’attività imprenditoriale o artigianale: si fa riferimento a cooperative, società di persone o individui singoli che potrebbero ottenere fino ad un massimo pari a 25.000€.

Nel primo caso vengono inclusi tutti coloro che potrebbero trovarsi in una delle seguenti condizioni sociali:

  • In cassaintegrazione o in stato disoccupazione;
  • Lavoro precario;
  • Giovani alla ricerca della prima occupazione;
  • Giovani sposi o che stanno per sposarsi;
  • Genitori in stato di separazione con figli affidamento;
  • Persone invalide o malate;
  • Persone con evidenti disagi sociali/economici.

Se invece gestissi una impresa individuale, una associazione cooperativa, SRL semplificata  e necessitassi di un finanziamento aziendale, ecco i requisiti di cui necessiti:

  • L’impresa deve avere meno di 10 dipendenti;
  • Fatturato non dev’essere superiore a 2 milioni di euro annui.

Ti sembrerà familiare, ma questa tipologia di accesso al credito viene anche definita “microimprese“. Di seguito vedremo però, quali sono le differenze rispetto agli altri prestiti destinati alle ditte individuali.

Come funziona il finanziamento Caritas 2021

Anche per il 2021 si conferma la possibilità di richiedere il finanziamento della speranza Caritas. Il funzionamento è molto semplice, sia l’ABI, Associazione Bancaria Italiana che CEI, Conferenza Episcopale Italiana, si sono accordate anticipatamente costituendo un fondo di garanzia.

Grazie a questo fondo gli istituti bancari si sentono maggiormente tutelati, cosicché si sono resi disponibili a concedere il credito a chi probabilmente, non avrebbe mai potuto ottenerlo per via dell’assenza di solide garanzie.

Le banche che hanno partecipato all’iniziativa sono due, l’Intesa Sanpaolo Spa, il cui obiettivo  quello di erogare il credito e la Banca Prossima Spa, che invece si occupa della gestione del credito.

Gli enti bancari potrebbero erogare i finanziamenti fino ad un massimo di quattro volte rispetto alla disponibilità presente nel fondo. Ciò significa che qualora nel fondo vi siano 30 milioni di euro, le banche potrebbero erogare fino a 120 milioni di euro.

Una premessa importante, il prestito Caritas non è cumulabile, ciò significa che soltanto un membro del nucleo familiare o uno dei soci che gestisce una società potrà farne richiesta.

Prestito della speranza Caritas: quali documenti occorrono

Una volta compreso come funziona il prestito della speranza Caritas e quali requisiti devi avere, vediamo i documenti che occorre allegare. Nel caso di persona fisica, eccole in elenco:

  • Disoccupazione: dovrai documentare il tuo stato di inattività lavorativa allegando la lettera di licenziamento e mostrando la tua iscrizione alla Lista di disoccupazione.
  • Stato di disagio sociale: vale sia in caso invalidità, malattia o qualsiasi altro disagio che non ti consente di poter lavorare. Tali documenti vengono rilasciati generalmente da enti quali INPS, enti pubblici di riferimento e ASL.
  • Certificazione ISEE: potrai richiederla all’ente ufficiale.

Se invece fossi separato o stessi richiedendo il finanziamento per la famiglia, ecco i documenti integrativi necessari:

  • Certificato di matrimonio;
  • Certificato dello Stato di famiglia;
  • Separazione: allega il documento che dimostri il tuo stato attuale con affidamento di eventuali figli.
  • Bilancio familiare: è un’alternativa all’autocertificazione ISEE.

Nel caso di una micro impresa ecco i documenti che ti serviranno per ottenere il prestito della speranza:

  • Business Plan: un documento che riepiloghi gli obiettivi finali della start-up e il progetto nel suo complesso.
  • Per imprese in attività: partita IVA, iscrizione alla Camera di Commercio, DURC (Documento Unico di Regolarità Contributiva), bilancio dei precedenti tre anni o del periodo in cui è attiva.

Come richiedere il prestito della speranza in modo semplice

Al di là che tu sia un genitore in cerca di aiuti economici o proprietario di una ditta individuale in cerca di finanziamenti, vediamo quali sono le possibilità su come richiedere il prestito della speranza Caritas.

  1. Recati presso qualsiasi sportello Caritas e fornisci la documentazione sopra esposta.
  2. Un impiegato addetto a tali richieste, dopo aver verificato i requisiti, provvederà a valutare la tua richiesta.
  3. La Caritas invierà tutto ai Volontari Bancari per le Iniziative nel Sociale (Vo.B.I.S).
  4. Un referente dell’associazione si occuperà di valutare e approvare la richiesta.
  5. Entro 15 giorni lavorativi verrà accettata o meno la domanda di finanziamento.

Ti suggeriamo di consultare l’elenco degli enti Caritas in Italia e trovare quello più vicino al luogo in cui vivi per ricevere l’aiuto economico desiderato.

Vorremmo farti presente che pur essendo un credito solidale agevolato, non sei escluso dal pagamento puntuale delle rate del debito. In caso di insolvenza, potresti esser segnalato agli enti preposti con tutte le conseguenze del caso.

Hai mai fatto richiesta per il prestito della speranza Caritas 2021? Hai avuto difficoltà? Qualsiasi cosa, commenta la guida e vedremo di aiutarti.

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