Prestiti personali con bollettini postali

I prestiti personali con bollettini postali sono una soluzione pratica per chi vuole ottenere un finanziamento ma preferisce evitare l’addebito della rata sul conto corrente.

Sei interessato a ottenere un prestito con bollettini postali, ma non sai come funzionano, a chi richiederli e se convengono, continua a seguirci!

Scopri con noi in questa guida come funzionano i finanziamenti con bollettini postali.

Prestiti con bollettini postali: come funzionano?

I prestiti rimborsabili con bollettini postali sono una forma di credito che permette di richiedere fino a 30 mila euro da restituire in massimo 10 anni, con 120 rate che invece di essere addebitate sul conto corrente vengono pagate mediante bollettini precompilati.

Questi prestiti possono essere richiesti sia per ottenere maggiore liquidità, sia per un finanziamento finalizzato all’acquisto (ad esempio per comprare un auto, un PC ecc…).

Ma come funzionano esattamente i prestiti con i bollettini postali?

In realtà l’iter di richiesta del finanziamento e anche le garanzie richieste sono le stesse di un qualunque prestito personale. L’unica differenza è nella modalità di restituzione del prestito.

Infatti, oggi la maggior parte dei clienti opta per l’accredito diretto su conto corrente della rata. Questa forma di pagamento è considerata più sicura sia dalle finanziarie sia dai clienti che sono certi così di non ritardare nel rimborso.

Eppure ci sono persone che per un motivo o l’altro non vogliono concedere all’Istituto il Rid Bancario. In questo caso, l’unica soluzione alternativa è: restituire il prestito pagando le rate con i bollettini postali.

Oggi non tutte le banche permettono la restituzione con i bollettini postali in quanto: spesso vengono pagati in ritardo, comportano costi più elevati sia per i clienti sia per la banca.

Dunque in definitiva, dopo aver richiesto il prestito personale e ottenuta l’approvazione dalla banca si riceve un fascicolo con tutti i bollettini già precompilati con l’importo mensile da pagare e la data entro il quale effettuare il pagamento.

Piccoli prestiti con bollettini postali: quanto si possono richiedere?

Sicuramente, ottenere piccoli prestiti con bollettini postali è più semplice da ottenere rispetto a finanziamenti di grande entità. Infatti, come anticipato, i prestiti da restituire con i bollettini possono essere richiesti solo per:

  • Liquidità, senza finalità di spesa, fino a un massimo di 30 mila euro
  • Un finanziamento per l’acquisto di automobili, elettrodomestici, mobili, informatica ecc…

Non vengono concessi prestiti con bollettini postali nel caso in cui si abbia bisogno di un finanziamento per:

  • Consolidamento debiti
  • Acquisto di un immobile
  • Ristrutturazione di un immobile
  • Prestito superiore ai 30 mila euro

Spesso è anche complesso ottenere un prestiti fino a 30 mila euro, in quanto, molto dipende dalla finanziaria o banca alla quale ci si rivolge. Infatti, proprio perché questo metodo di restituzione può essere inaffidabile, molte banche preferiscono concedere piccoli prestiti personali con bollettini, come somme non superiori ai 10 mila euro.

Requisiti per richiedere prestiti personali con bollettini postali

I prestiti personali da restituire con bollettini postali richiedono obbligatoriamente dei requisiti solidi che garantiscano alla banca o finanziaria il pagamento corretto del debito contratto.

La richiesta di questi prestiti richiede alcuni requisiti:

  • Età tra i 18 e i 75 anni
  • Contratto a tempo indeterminato da dipendente pubblico o statale
  • Contratto a tempo indeterminato da dipendente privati
  • Dichiarazione dei redditi da lavoro autonomo
  • Ottima solvibilità bancaria

A fronte di queste garanzie personali è possibile ottenere facilmente piccoli prestiti personali da restituire comodamente con i bollettini postali.

Prestiti online con bollettini postali: è possibile?

Per ottenere dei prestiti personali con bollettini postali è necessario rivolgersi fisicamente a una banca o finanziaria? In realtà no! Ci sono alcune finanziarie che permettono di richiedere un prestito online con bollettini postali.

In questo caso è necessario seguire l’iter proposto, ossia:

  • Inserimento della somma da richiedere in prestito
  • Compilare il form con motivo della richiesta e numero delle rate da pagare
  • Scegliere se si vuole fare l’assicurazione o meno sul finanziamento
  • Inserire tutte le proprie caratteristiche reddituali e documenti personali
  • Richiedere come forma di pagamento: i bollettini postali

Se si hanno tutti i requisiti richiesti dalla banca online, il prestito viene concesso dopo di ché vengono inviati i bollettini all’indirizzo di residenza del richiedente.

Prestiti da restituire con i bollettini: convengono davvero?

In molti sono alla ricerca di prestiti da poter restituire con bollettini perché non si fidano o non vogliono autorizzare il rid bancario che consente alla banca o finanziaria di addebitare direttamente la rata sul conto corrente del richiedente.

Sicuramente, i bollettini sono una soluzione alternativa al rid bancario, e permettono di non vedere l’addebito diretto sul conto. Ma convengono davvero?

In realtà, dal punto di vista dei costi scegliere i bollettini postali comporta un aumento dell’importo mensile da corrispondere.

Infatti, ogni bollettino dev’essere pagato presso l’ufficio postale, le poste private o i tabacchini abilitati e per il pagamento è necessario corrispondere una somma che va da 1 euro all’1,50.

Non solo, anche la banca o finanziaria chiedono una rata mensile lievemente più alta se si sceglie di pagare con bollettini, chiedendo la cosiddetta: tassa d’incasso rata (che può andare da 1.50 fino ai 3 euro).

Quindi dal punto di vista della convenienza, i bollettini postali per ripagare le rate risultano più costosi. Dobbiamo però fare anche una considerazione dal punto di vista della comodità, dei rischi e anche delle limitazioni.

Chiedere un prestito con bollettino postale comporta il rischio di: dimenticare di pagare le rate, impossibilità di richiedere una somma elevata, necessità di dover uscire e andare appositamente in un ufficio o tabacchi per il pagamento.

In definitiva, anche se i prestiti personali con bollettini postali sono una soluzione, risultano convenire meno del rid bancario.

Elenco banche e finanziarie con prestiti con bollettini postali

Dato che questo metodo di restituzione del credito è ancora possibile, nonostante comporti dei costi maggiori, ci sono diverse banche e finanziarie che lo propongono.

Tra le principali banche e finanziarie nel 2021 troviamo:

  1. Prestiti Findomestic con bollettini postali: questa finanziaria permette di richiedere questa formula di pagamento sia online sia in ufficio, sia per quanto riguarda i prestiti personali sia finalizzati all’acquisto.
  2. Prestiti personali Compass: permette di scegliere la modalità di rimborso tra il RID e i bollettini precompilati, che devono essere pagati in Posta o al tabacchino.
  3. Prestiti con bollettini postali Agos: la finanziaria offre prestiti finalizzati e per liquidità da poter restituire sia con RID sia con bollettini precompilati che vengono spediti direttamente a casa.
  4. Prestiti Fiditalia: infine, è possibile usufruire di questa formula di pagamento con Fiditalia, che propone sia RID sia bollettini, offrendo al cliente la possibilità di cambiare la propria decisione anche mentre il finanziamento è in corso, presentando una semplice richiesta scritta.

In conclusione, i prestiti con bollettini postali possono essere richiesti a diverse banche e finanziarie, ma comportano dei limiti nella somma che si può ottenere e dei costi superiori con commissioni di restituzione più alte.

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