Sei alla ricerca di prestiti a commercianti? I prestiti o finanziamenti per commercianti possono essere richiesti sia per la propria attività sia per aumentare la propria liquidità personale.
Se hai bisogno di un finanziamento per la tua attività o personale e la tua principale garanzia è la tua partita IVA da commerciante sei nella guida giusta! Infatti, vediamo insieme tutti i principali prestiti per commercianti!
Prestiti personali per commercianti: quali e come richiederli
Un prestito personale può essere richiesto da tutti coloro che hanno una garanzia reddituale che permetta alla banca di emettere il finanziamento.
Anche i commercianti, come i dipendenti pubblici o privati, possono richiedere un prestito personale fino a 30 mila euro da rateizzare in massimo 120 rate.
Per richiedere il finanziamento i commercianti devono comunque avere dei requisiti specifici quali:
- Attività in essere da almeno 2 anni
- Una dichiarazione dei redditi che giustifichi la somma richiesta
- Un conto corrente personale movimentato
- Nessun protesto come cattivo pagatore o segnalazione al Crif
Con una buona solvibilità creditizia e delle ottime referenze dal punto di vista dei guadagni annui percepiti è possibile ottenere dei prestiti per ditte individuali o per commercianti senza garanzie. In base a quanto si guadagna annualmente è possibile richiedere un finanziamento più o meno consistente, sempre nel limite dei 30 mila euro.
Prestiti per commercianti protestati
Prestiti per commercianti protestati: è possibile? Come abbiamo visto per richiedere un prestito personale ponendo a garanzia il proprio reddito percepito da un’attività commerciale è possibile. Ma cosa succede quando si è ricevuto un protesto o una segnalazione al Crif?
La soluzione è richiedere un prestito per commercianti con un garante (fideiussione bancaria). Per richiedere un finanziamento con garante per commercianti, anche se protestati, è necessario:
- Portare alla banca i propri documenti personali e la Dichiarazione dei Redditi
- Illustrare all’Istituto di credito anche i documenti personali e reddituali (busta paga o cedolino della pensione)
- Co-firmare il contratto di finanziamento con il garante
Infatti, con un garante è possibile ottenere un finanziamento personale fino a 30 mila euro anche se si ha ricevuto un protesto oppure una segnalazione come cattivo pagatore.
Prestiti a fondo perduto per commercianti 2021
I prestiti agevolati per commercianti, invece, sono finanziamenti pensati per aiutare chi ha un’attività a fare investimenti che permettano d’ingrandirla o di aumentare il flusso di produzione.
I prestiti per commercianti senza garanzie in questo caso sono emessi dalle banche su Garanzia dello Stato. Ciò vuol dire che la banca ha la certezza del rientro del prestito, in quanto, se non sarà il commerciante a pagare le rate lo farà il fondo garanzia dello Stato Italiano.
I prestiti con garanzia dello Stato, attualmente approvati con il Decreto Sostegni, permettono alle imprese e attività commerciali di ottenere un finanziamento pari al massimo al 25% del reddito percepito nel 2019.
Nel dettaglio i prestiti agevolati a fondo perduto per le attività commerciali prevedono:
- Una durata del finanziamento pari al massimo a 6 anni
- Una fase per il pre-ammortamento del prestito da un minimo di 12 a un massimo di 24 mesi
- Una procedura d’istruttoria agevolata per l’accesso al credito
- L’emissione della garanzia dello stato
- Erogazione e approvazione del finanziamento in tempi rapidi
I prestiti a fondo perduto saranno accessibili, al momento, fino alla fine del 2021. Oltre che a richiedere un prestito con garanzia dello Stato, i commercianti possono accedere anche ai prestiti ditte individuali dedicati al miglioramento della propria attività.
I principali prestiti commercianti da chiedere nel 2021
Nel corso del 2021 è possibile richiedere diversi prestiti a commercianti a varie banche e finanziarie anche online. Vediamo insieme quali sono i principali.
1. Prestiti per le Imprese e commercianti Compass
Il prestito Compass Business è un finanziamento pensato appositamente per i commercianti, piccole imprese e ditte individuali che sono registrate alla Camera di Commercio.
Tra le caratteristiche principali di questo prestito 2021 per i commercianti ci sono:
- Possibilità di ottenere un finanziamento fino a 54 mila euro
- Rimborso in massimo 84 mesi
- Nessuna garanzia reale richiesta, come ipoteche o pegno
- Non ci sarà bisogno di presentare un progetto per l’uso del finanziamento
- Non ci sarà bisogno di aprire un conto corrente né di cambiare la banca
- Il piano di rimborso è a tasso fisso e prevede rate mensili uguali
Per richiedere il prestito Compass per commercianti è necessario obbligatoriamente rivolgersi alla banca prendendo un appuntamento con un consulente della filiale più vicina.
2. Prestito Intesa San Paolo per attività commerciali
Il prestito Intesa San Paolo per le attività commerciali è pensato per:
- Migliorare la gestione della liquidità aziendale
- Finanziare l’attività quotidiana
- Disporre la liquidità e la crescita dell’azienda
- Migliorare la gestione dell’attività
Con il prestito Intesa San Paolo è possibile disporre velocemente di un’iniezione di liquidità per la propria attività fino a 50 mila euro.
Per questo finanziamento è previsto un iter veloce e senza eccessive formalità. I correntisti di Intesa San Paolo possono accedere al credito direttamente online.
3. Prestito commercianti Poste Italiane
Infine, tra i prestiti commercianti 2021 troviamo quello proposto da Poste Italiane. Il prestito BancoPosta Affari viene concesso alle attività commerciali che vogliono crescere e investire. Per accedere a questo prestito è necessario:
- Avere una società di persone o ditta individuale
- Essere titolari di un Conto BancoPosta
- Usare il prestito per ristrutturazione del locale commerciale, acquisto dei beni, o altre esigenze
Se si hanno i requisiti richiesti è possibile ottenere un prestito da minimo 5 mila euro a un massimo di 40 mila euro rimborsabili in rate che vanno dai 24 fino ai 96 mesi. La richiesta del prestito commercianti Poste Italiane dev’essere effettuata direttamente presso l’ufficio postale più vicino.