Prestiti per neoassunti senza garante

Vuoi saperne di più sui prestiti per neoassunti senza garante nel 2022? Abbiamo creato una guida per te, regolarmente aggiornata dal nostro team.

In questa guida, vedremo quali possibilità hai per poter ottenere la somma di denaro che desideri, nonostante tu abbia trovato un lavoro da poco tempo e non hai ancora un contratto a tempo indeterminato.

Spesso tra i requisiti minimi per poter richiedere un finanziamento, dev’essere convalidata l’anzianità lavorativa.

Ciò significa che trascorso un determinato periodo in cui sei stato assunto, potrai mostrare come garanzia una busta paga o qualcosa che certifichi la presenza di uno stipendio mensile.

Prestiti per neoassunti senza garante: cosa sono?

I finanziamenti personali per neoasunti richiedono delle solide garanzie.

Oltre a non avere un garante, in linea teorica dovresti attendere un periodo pari ad almeno 6 mesi prima che un istituto finanziario ti conceda il credito che hai richiesto.

Sicuramente questo non è il caso di un soggetto che non possiede una busta paga, ma l’assenza di un garante e un contratto di lavoro appena firmato, potrebbe ridurre le possibilità di farti accedere al credito desiderato.

Ma allora, se non hai nessuna persona che possa dimostrare le garanzie al posto tuo, è impossibile ottenere il prestito? Dipende, perché ogni ente finanziario ha delle sue regolamentazioni ben specifiche.

Quindi, potresti avere una possibilità qualora dimostrassi di un’ottima storicità creditizia, non esser mai stato segnalato come protestato o cattivo pagatore, oppure dimostrare di aver firmato un contratto a tempo indeterminato.

Se cerchi prestiti per dipendenti a tempo determinato vedi la nostra guida approfondita sul tema.

Quali prestiti vengono concessi ai neoassunti e senza garante?

A patto che l’ente di credito accetti il prestito ad un neoassunto, probabilmente ti starai chiedendo quali tipologie di finanziamento ti potranno esser concesse. Il più delle volte, nel tuo caso le banche ti proporranno la cessione del quinto dello stipendio.

Si tratta di un prestito personale, con la quale le banche non ti chiederanno perché desideri il credito che stia richiedendo. Inoltre, con la cessione del quinto le rate del finanziamento ti verranno addebitate direttamente dalla tua busta paga.

Per le banche e gli enti finanziari, la cessione del quinto è una delle migliori tipologie d’accettazione di un prestito. Questo perché le rate relative al debito da saldare, vengono addebitate direttamente dalla busta paga, la cui sicurezza è data dall’azienda per cui lavori.

Periodo di prova di un neoassunto: basta per avere un finanziamento?

Ogni neoassunto, può esser messo in un periodo di prova che potrebbe variare da minimo 2 a massimo 6 mesi. Durante questo arco di tempo, gli enti di credito molto probabilmente non ti accetteranno il prestito che hai richiesto.

Se così fosse, purtroppo non hai possibilità di ricevere nessuna linea di credito.

È anche vero che ogni azienda assume un valore differente e potrebbe convincere una banca o ente di credito a farti concedere il finanziamento desiderato. Ad esempio, se lavorassi per una Società per Azioni (S.P.A), un ente ministeriale o pubblico, per l’istituto che ti concederà il prestito ci sarà una sicurezza maggiore.

TFR come garanzia per un lavoratore

Un altro dei problemi di un neoassunto, oltre al fatto che potrebbe non avere un garante, è l’impossibilità di avere un TFR (Trattamento di fine Rapporto) accantonato. L’unica possibilità però, è che tu disponga di questi requisiti:

  • Anzianità minima lavorativa che va da un minimo di 3 a massimo 6 mesi (dipende anche dal datore di lavoro).
  • Aver completato il periodo di prova.
  • Rimborso massimo pari a 60 mesi.
  • Somma massima erogabile: da 10.000€ a 12.000€.

Queste sono le condizioni che vengono richieste per rispondere alla classica domanda “dopo quanto tempo dall’ assunzione si può chiedere un finanziamento?”.

A patto che tu soddisfa tali requisiti, anche con un contratto di lavoro stipulato da poco, potrai apporre una firma singola. Questo è l’unico modo (nel caso in cui non si abbia un garante), di poter accedere al credito e per esempio, richiedere la cessione del quinto anche senza TFR.

Approfondimenti su:  / Prestiti e finanziamenti per badanti / Prestiti per Apprendisti

Prestiti per neoassunti senza garante: le ultime considerazioni

Siamo giunti alla conclusione di questa guida sui prestiti per neoassunti e senza garante. In base a quello che ci siamo detti, poco importerebbe il fatto di aver firmato da poco un contratto, se fossi dipendente di una Società per Azioni o per un ente Statale.

In quest’ultimo caso, gli enti finanziari molto probabilmente chiuderanno un occhio anche se fossi nel periodo di una prova. Se così fosse, l’istituto di credito provvederà ad erogarti una prima parte della somma richiesta e salderà il totale soltanto dopo che tu avrai superato la prova e firmato un contratto indeterminato o determinato.

Adesso che ti abbiamo spiegato come fare, credi di avere possibilità di ricevere i soldi anche se stessi iniziando a lavorare soltanto adesso? Se ti fossero rimasti dubbi, commenta pure questa guida.

Guida sui prestiti per neoassunti anche senza garante aggiornata al 14 Febbraio 2022

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